Arrivano a Montevarchi fondi da finanziamento regionale per un totale di 13.200, che andranno a sostenere per la manifestazione “Rievocazione storica e Gioco del Pozzo” che si svolgerà in occasione delle Feste del Perdono di settembre, attraverso il coinvolgimento voluto dall’Amministrazione comunale con l’Associazione Centro della Rievocazione Storica Città di Montevarchi e vari partners tra cui gli Istituti scolastici, la Pro Loco Montevarchi, Centro Commerciale Naturale, associazioni e Istituti culturali cittadini.
È l’esito del bando 2023 previsto nell’ambito della legge toscana 27/2021 per la “valorizzazione del patrimonio storico-culturale e della cultura popolare”. Il bando, analogamente a quello dello scorso anno, aveva una dotazione finanziaria di 500mila euro. Dieci sono i progetti finanziati tramite la cosiddetta “Linea 1” dell’avviso, dedicata alle coprogrammazioni e coprogettazioni dei Comuni con associazioni, gruppi storici, enti del Terzo settore iscritti al nuovo albo regionale delle associazioni per le rievocazioni storiche creato subito dopo l’approvazione della legge 27. Ed è qui che il Comune di Montevarchi ha ottenuto i fondi, collocandosi nella settima posizione utile della graduatoria.
L’impegno corale della città e l’obiettivo raggiunto sono stati rimarcati dall’assessore al Centro Storico e Promozione del territorio Sandra Nocentini: “Esprimo una grande soddisfazione per il finanziamento regionale riconosciuto al nostro lavoro che è stato soprattutto la conseguenza di una proficua sinergia fra l’Amministrazione comunale e la Rievocazione storica, insieme a tante realtà, associazioni e scuole del territorio con l’obiettivo condiviso di valorizzare il nostro patrimonio storico-culturale” afferma Nocentini. “Le risorse regionali andranno a coprire parte delle spese sostenute per la manifestazione “Rievocazione storica e Gioco del Pozzo” che sarà organizzata anche quest’anno all’interno delle Feste del Perdono. Questa iniziativa rappresenta un appuntamento tra i più significativi per la città, che tocca da vicino storia, identità e tradizione, che si rinnovano di anno in anno, facendole rivivere nel presente e di cui siamo orgogliosi”.
Cinquanta, invece, sono i progetti sostenuti in tutta la Toscana attraverso la “Linea 2” dello stesso bando, che non prevede procedimenti di coprogettazione. E qui a beneficiarne c’è l’associazione culturale La Rocca di Laterina, che ottiene fondi per la manifestazione “Laterina Medievale – di ferro e di fuoco”: sono 8mila euro in tutto.
