Entrano in una nuova fase da domani, 1 settembre, i lavori nelle gallerie dello snodo fiorentino dell’A1: questo comporterà anche la riapertura definitiva del casello di Firenze Impruneta, che è rimasto chiuso per buona parte dell’estate, a partire dalla fine di giugno, con la sola eccezione dei fine settimana, e con importanti conseguenze sul traffico e ripercussioni anche fino al tratto valdarnese.
Ora Autostrade spiega che, per consentire il proseguimento dei lavori di ammodernamento delle quattro gallerie Pozzolatico, Brancolano, Lastrone e Melarancio, in direzione Bologna, sarà chiusa dalla notte del 1 settembre in modalità permanente la carreggiata interna. Il cantiere nelle gallerie in carreggiata esterna, invece, che verrà concluso nella giornata di oggi: la nuova configurazione dei lavori consentirà dunque, dalla mattina del 1 settembre alle ore 6, la definitiva riapertura della carreggiata esterna e dello svincolo di Firenze Impruneta, in entrambe le direzioni. In sostanza, da domani tornerà l’apertura permanente della stazione di Firenze Impruneta con la relativa sospensione delle esenzioni del pedaggio che erano state introdotte fino ad oggi.
La programmazione delle attività e la disposizione del cantiere è stata oggetto di condivisione con il Ministero delle Infrastrutture e i Sindaci del territorio, nel tavolo congiunto aperto in sede prefettizia, a partire dall’avvio dei lavori in corso sulla A1 Milano-Napoli, nel tratto cittadino tra Firenze Sud e Firenze Scandicci, dove si stanno svolgendo gli interventi di potenziamento e ammodernamento dei quattro fornici. Gli interventi in corso rientrano nel piano nazionale che Autostrade per l’Italia ha avviato sull’intera rete autostradale, a seguito dei controlli effettuati nei mesi scorsi, secondo nuovi e approfonditi standard e con la finalità di allungare la vita utile dei tunnel.