Controlli di Asl e Corpo Forestale nell’area limitrofa al ponte di Matassino dove erano ospitati numerosi cani da caccia. Sequestrate le strutture, ma non gli animali: tutti sono in buone condizioni di salute.
Sequestrato un canile privo di autorizzazione a Matassino, nel Comune di Figline e Inisa. Lunedì mattina la Asl ed il Corpo Forestale dello Stato hanno effettuato controlli nell’area limitrofa al ponte sull’Arno, dove da molto tempo sono ospitati alcuni cani.
Un controllo effettuato a seguito di un esposto presentato da privati. L’asl ha controllato lo stato di salute dei cani ospitati – 48 animali complessivi secondo gli accertamenti – mentre il Corpo Forestale dello Stato, con personale del comando provinciale e del comando stazione di Greve, ha verificato le autorizzazioni delle strutture.
I cani sono ospitati in box e capanne: le strutture sono risultate prive delle autorizzazioni necessarie, in riferimento alle normative urbanistiche, edilizie e di vincolo paesaggistico. E’ scattato quindi il sequestro e la contestazione di violazioni amministrative. Gli spazi sono ritenuti non conformi, ma non sono stati rinvenuti segni di maltrattamento: tutti i cani da caccia – di una squadra al cinghiale di San Polo – erano in buone condizioni di salute.
Per questo i cani da caccia non sono stati posti sotto sequestro, ma solo le strutture.