Il bando è dedicato ai giovani che hanno scelto la campagna e vogliono diventare agricoltori. L’agevolazione consiste in un premio all’avviamento fissato in 40mila euro per ciascun giovane che si insedia, o in 50mila euro nel caso di insediamento in aree montane
Promuovere e finanziare il ritorno dei giovani all'agricoltura, rendendo così più semplice l'insediamento di nuove imprese per gli under 40: è l'obiettivo della Regione Toscana, che ha nell'ambito del progetto Giovanisì, ha pubblicato un bando che promuove il ricambio generazionale in agricoltura.
Ai giovani fra 18 e 40 anni è destinato l'avviso pubblico "Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori". La Regione offrirà, in sostanza, un premio per l'avviamento dell'attività agricola e dei contributi agli investimenti: per l’avviamento, il finanziamento è di 40.000 euro per ciascun giovane che si insedia o in 50.000 euro nel caso di insediamento in aziende ricadenti completamente in aree montane. Per gli investimenti, è previsto un contributo in conto capitale in misura variabile a seconda del tipo di operazione effettuata.
I finanziamenti andranno solo ai giovani che si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola o associata; occorrerà presentare un piano aziendale e prendere l'impegno di diventare imprenditore agricolo professionale entro la data di conclusione del piano aziendale. E’ ammesso l’insediamento di più giovani nell’ambito della stessa società.
Per presentare domanda c'è tempo dal 1 luglio fino al 2 novembre 2015. La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente tramite procedura informatizzata, redatta sulla modulistica disponibile sul sistema informatico dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA).
