23, Dicembre, 2024

Arrivano fondi per le scuole. 700mila euro a Pian di Scò. Nessuna conferma ancora per Cavriglia

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Il denaro arriva dalla Regione Toscana autorizzata, dal Ministero dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e quello delle infrastruttura e dei trasporti, a stipulare mutui trentennali con oneri di ammortamento a carico dello Stato. I fondi sono certi per l’ampliamento dell’edificio scolastico di Pian di Scò. Non sono invece ancora ufficiali a Cavriglia per l’efficientamento energetico della scuola dell’infanzia, della primaria e secondaria di Castelnuovo dei Sabbioni

In arrivo dalla Regione Toscana fondi per le scuole. Ne potranno beneficiare quelle di Pian di Scò per una somma di 700.000 euro. Al bando ha partecipato anche il comune di Cavriglia per le scuole dell'infanzia, per la primaria e la secondaria: in tutto 1.368.500 euro di interventi. Al momento, però, al comune non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale sull'accettazione della richiesta e la conseguente ammissione ai benefici.

Ad erogare il denaro sarà la Regione Toscana autorizzata, dal Ministero dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e quello delle infrastruttura e dei trasporti, a stipulare mutui trentennali, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti, la Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa o con la Cassa depositi e prestiti spa.

Il bando ministeriale è indirizzato a favorire "interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica e di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonchè la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti". La somma da erogare è pari a 56.522.178 euro.

A Pian di Scò, dunque, arriveranno dalla Regione 700.000 euro per l'ampliamento del plesso scolastico Don Milani: il comune aveva partecipato al bando e sapeva di essere in graduatoria con il progetto ammesso a finanziamento, ma aspettava la conferma sull'entità della cifra effettivamente stanziata. 

"Si tratta del progetto per l'ampliamento dell'edificio scolastico di Pian di Scò – ha confermato il sindaco Enzo Cacioli – nel complesso i lavori avranno un costo di 820mila euro, finanziati dunque per la maggior parte grazie a questi fondi. Il progetto è già esecutivo: con la conferma dei finanziamenti potremo dunque andare subito verso la gara d'appalto". 

L'ampliamento della scuola di Pian di Scò è il primo di due importanti lavori che l'amministrazione comunale ha previsto per quel plesso. Il secondo consisterà nella costruzione, all'interno del resede, di un nuovo edificio destinato ad ospitare la materna. Una piccola rivoluzione nell'organizzazione scolastica: all'interno della sede principale, infatti, rimarrà la primaria, ma soprattutto saranno trasferite qui tutte le classi di scuola secondaria di primo grado (la scuola media, in altre parole) sia di Castelfranco che di Faella. 

Cavriglia invece ha partecipato al bando per i lavori di efficientamento energetico nella scuola dell'infanzia, nella primaria e secondaria, dell'istituto comprensivo Dante Alighieri, di Castelnuovo dei Sabbioni. Il progetto prevede il rifacimento di tutti gli infissi per evitare dispersioni termiche e la sostituzione delle vecchie caldaie con altre di ultima generazione. La spesa complessiva è di 1.368.500 euro suddivisa in 670.000 per la primaria e la secondaria e 698.500 per la scuola dell'infanzia. L'amministrazione comunale ha chiesto la copertura del 100% dei costi.

Anche se il progetto di Cavriglia viene annoverato, da notizie ufficiali, tra i 63 ammessi ai contributi per un totale di 56.522.178 euro, all'ufficio tecnico ancora non risulta alcuna comunicazione ufficiale.

 

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