I rossoblù perdono 1-0 al termine di una partita giocata ben al di sotto del proprio potenziale. In testa alla classifica sale il Bibbiena che domenica sarà al Brilli Peri. Nel frattempo, mercoledì il derby di Coppa contro l’Arno Laterina. Inizia una settimana cruciale
Primo stop stagionale per il Montevarchi, superato 1-0 a Grassina. Poteva succedere, ma il modo in cui è arrivata la sconfitta non soddisfa certo i rossoblù, apparsi assai meno determinati rispetto alle prime quattro giornate. Poco male perché l’Aquila è ancora lì, al terzo posto con tre sole lunghezze da recuperare sulla capolista Bibbiena. Che, nemmeno a farlo apposta, sarà l’avversaria di domenica prossima al Brilli Peri.
Il Grassina veniva da un inizio di campionato tutt’altro che esaltante, tuttavia era e resta una delle candidate alle prime posizioni. Ha scelto il giorno migliore per dimostrarlo, approfittando anche di un Montevarchi che nel primo tempo ha disatteso le aspettative, scendendo in campo con ordine ma poco carattere. Così al 38’ sono i fiorentini a passare in vantaggio con un colpo di testa vincente.
La pausa serve a ricalibrarsi e nella ripresa il Montevarchi torna più incisivo. I padroni di casa però si difendono bene anche dall’assedio finale portato con grande caparbietà, ma in ritardo, dai rossoblù, nel frattempo rimasti in dieci per l’espulsione di Brocci. Il risultato non cambia e l’Aquila torna a casa a mani vuote.
Meglio dimenticare tutto in fretta perché sta per iniziare una settimana decisiva: mercoledì il derby con l’Arno Laterina valido per gli ottavi di finale di Coppa Toscana, domenica la sfida alla nuova capolista. Con il vantaggio non da poco di giocarle entrambe in casa. Vietato mancare, vietato sbagliare.