Su richiesta della Rai, è l’Unione dei comuni del Casentino ad occuparsi del percorso burocratico per arrivare velocemente alla rimozione di antenna e tralicci della Rai sul crinale del Pratomagno. Tra pochi giorni saranno assegnati i lavori, intanto alcune ditte hanno già effettuato i sopralluoghi
Il percorso per la rimozione di antenna e tralicci dal crinale del Pratomagno, vicino alla Croce, procede con rapidità e le procedure burocratiche sono seguite dall'Unione dei comuni del Casentino, su richiesta della stessa Rai, perché si tratta di zone a vincolo paesaggistico e quindi subordinate all'autorizzazione anche da parte della Soprintendenza
Tra pochi giorni saranno assegnati i lavori con la gara, mentre alcune ditte che hanno già manifestato l'interesse a svolgere i lavori, hanno effettuato i sopralluoghi per formulare poi le rispettive offerte. A breve, quindi, saranno resi noti i tempi e le modalità d'intervento. "La procedura va avanti spedita" – ha detto Eleonora Ducci, vice presidente della Provincia d'Arezzo – "Credo che la rimozione del traliccio, ormai praticamente certa, sia un'ottima notizia per tutti i comuni della provincia che insistono sui versanti del Pratomagno".
La questione del futuro dei tralicci Rai era rimasta in sospeso per alcuni anni. Poi l'anno scorso la raccolta delle firme, oltre 2000 consegnate un mese fa in Provincia, e l'avvio dei contatti anche attraverso la Regione Toscana e l'accordo raggiunto negli ultimi giorni di maggio.