La trattativa con il Chelsea vive una fase di stallo e si attendono novità, non è da escludere a priori l’ipotesi che Sarri debba dovere stare un anno lontano dai campi
Il futuro di Maurizio Sarri, conclusa la sua esperienza alla guida del Napoli, pare essere abbastanza difficile da decifrare e non è da scartare a prori l'eventualità che debba restare un anno lontano dai campi.
La clausola da otto milioni che legava il tecnico valdarnee ai partenopei è scaduta a fine maggio e ora chiunque voglia ingaggiarlo per svincolarlo sarà costretto a trattare direttamente con il Napoli, che avrà la possibilità di fare il prezzo.
Intanto la trattativa con il Chelsea, che era bene avviata, sta vivendo una situazione di stallo: i londinesi infatti devono per prima cosa risolvere la situazione di Antonio Conte, che ha un altro anno di contratto e, se esonerato, i Blues dovebbero versare all'ex ct della nazionale l'intero stipendio della prossima stagione (circa undici milioni di euro) e poi vedere quello che chiederà De Laurentiis per liberare subito Sarri.
A Londra si contiua a ribadire che Sarri rappresenta la prima scelta (l'alternativa sarebbe Laurent Blanc), non si esclude che nei prossimi giorni la situaziona possa sbloccarsi e venga fatta chiarezza su una situazione nella quale al momento le certezze non sono troppe.
