24, Aprile, 2024

Anche sui treni regionali della Toscana il sistema di sanificazione ‘premiato’ con la Biosafety Trust Certification

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Al Gruppo FS la Biosafety Trust Certification di RINA: “Trenitalia è la prima impresa ferroviaria al mondo per modello di prevenzione e controllo delle infezioni da agenti biologici”. Il trattamento riguarda anche i treni regionali della Toscana

Oltre 18mila dispencer sui treni regionali di tutta Italia, compresi quelli della Toscana, e su Frecce e InterCity, più di 135mila carrozze sanificate, oltre ai safety kit distribuiti a bordo dei Frecciarossa e Frecciargento, le indicazioni per i flussi di entrata e uscita su tutta la flotta e i chilometri di segnaletica visiva posti a terra sulle carrozze. Sono i numeri e le azioni principali che hanno valso al Gruppo FS la Biosafety Trust Certification. Trenitalia è la prima impresa ferroviaria al mondo a ottenere dal RINA, società di certificazione internazionale leader in Italia, questo riconoscimento.

"La priorità per il Gruppo FS è la tutela della salute di passeggeri e dipendenti – si legge in una nota del gruppo – e la stessa certificazione riconosce le best practices in materia di prevenzione e controllo delle infezioni. La Biosafety Trust Certification testimonia quanto le azioni messe in campo da Trenitalia siano fondamentali per prevenire e contrastare diverse tipologie di infezioni, tra le quali la diffusione del Covid-19".

Sin dalle prime fasi dell’emergenza sanitaria, Trenitalia ha ampliato e rivisitato tutte le procedure di sanificazione e igienizzazione di treni, delle sale dedicate ai viaggiatori, delle biglietterie, oltre agli spazi utilizzati dai dipendenti, quali officine e uffici, garantendo così un’igiene ancora più profonda di sedili, bagagliere, tavolini e di tutte le superfici a contatto con i passeggeri. Per prevenire il rischio di contagio sui treni, vengono effettuate approfondite attività di igienizzazione e sanificazione sia prima, sia durante il viaggio, con la pulizia di superfici e ambienti comuni durante le soste più lunghe dei treni in stazione, potenziando sui treni più frequentati le attività del pulitore viaggiante che interviene per igienizzare carrozze e toilette anche durante il viaggio, ricordando ai passeggeri di utilizzare il gel disinfettante per mani con dispenser installati a bordo dei treni.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati