La Fides Montevarchi dei giovanissimi si candida a mina vagante. La Polisportiva Galli deve crescere, ma è pronta a sorprendere. Il Basket Reggello punta sulla continuità. Domani la prima palla a due
Rinnovamento, crescita e qualche ambizione di risultato: sarà una stagione spartiacque per le tre valdarnesi di Serie D, pronte alla loro prima palla a due.
La Fides Montevarchi può essere la mina vagante del torneo. In un’ipotetica griglia di partenza i gialloverdi non sarebbero nelle prime posizioni, ma nel gruppo delle inseguitrici faranno bene a non sottovalutare una squadra così giovane (praticamente tutta under 20) che però ha già discreta esperienza a livelli più alti e che soprattutto gioca insieme praticamente dai tempi del minibasket. Coach Giorgio Ottaviani al lavoro con i giovani è una garanzia. Domenica 4 ottobre alle 18 il primo banco di prova, in casa contro il Biancoverde Firenze.
Discorso simile per la Polisportiva Galli che ha di fatto rinunciato a tutti i senior della passata stagione e scenderà in campo con una banda di ventenni con Fedeli e Galli a fare da chiocce. Alcuni di sicura tenuta in categoria, altri da verificare. Servirà forse un rodaggio più lungo, ma il potenziale c’è. Prima sfida domenica 4 ottobre alle 18.30 sul campo della temibile Sestese.
Ottenuto il ripescaggio dalla Promozione, il Basket Reggello lo ha accettato senza cambiare nulla. Stesso roster di un anno fa, da una parte con il vantaggio di una squadra che si conosce, dall’altra con la sensazione che manchi qualcosa per poter ambire a un traguardo diverso dalla salvezza. Sarà una stagione di lotta per i biancoverdi, pronti ad esordire in casa domenica 4 ottobre alle 18 contro un’insidiosa Gialloblù Castelfiorentino.
