L’appuntamento rientra nella campagna curata dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, che tra l’altro ha conferito all’ospedale valdarnese due bollini rosa che certificano l’attivazione di percorsi specifici dedicati a problematiche di salute delle donne
Il rapporto fra l’alimentazione è i tumori sarà al centro dell’incontro organizzato per sabato 17 ottobre nella Sala Paul Harris dell'ospedale del Valdarno, a partire dalle 10. Un appuntamento dedicato alla salute, in modo particolare quella femminiale: rientra infatti nella campagna di prevenzione promossa da Onda, l'associazione che riunisce i 230 ospedali italiani accreditati con bollino rosa.
Il Monoblocco ne ha ben due: sono riconoscimenti conferiti da parte dell'Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna nel 2013, e confermati poi anche nel 2014 e 2015. Una certificazione della attivazione e dello sviluppo di percorsi specifici dedicati a problematiche di salute delle donne. In particolare negli ultimi anni in Valdarno si èapprofondita la conoscenza e l'organizzazione in tema di salute mentale al femminile; con la collaborazione di Ostetricia e Ginecologia sono state affrontate le problematiche tipiche dell'adolescenza come i disturbi del comportamento alimentare; si è inoltre parlato di femminilità e maternità centrando l'attenzione sull'incontro madre-bambino; al pronto Soccorso della Gruccia è attivo il “Codice Rosa”, a tutela delle fasce più deboli della popolazione più soggette a episodi di abuso e violenza.
L'associazione che riunisce i 230 ospedali italiani che hanno bollini rosa ha individuato in ottobre il mese della prevenzione. Quest’anno è stata l’alimentazione (legata anche all’Expo di Milano) il tema prescelto e al quale sono state dedicate le iniziative prima di Arezzo e adesso del Valdarno.
All'iniziativa di sabato parteciperanno Anna Lisa Filomena, Massimo Gialli, Sara Archinucci, Matteo Lipari e Alessandra Signorini, che illustreranno i risultati delle più recenti ricerche, i consigli sui migliori comportamenti da tenere e le motivazioni per il cambiamento delle cattive abitudini alimentari, il Progetto HUCARE (un punto informativo e di supporto nella Oncologia del Valdarno).
L’alimentazione è un caposaldo della salute: è uno dei fattori che più influisce sullo sviluppo psico-fisico, sulla produttività, sulla qualità della vita e dell’invecchiamento. Scelte alimentari consapevoli, associate a uno stile di vita attivo e dinamico, rappresentano il presupposto per mantenere una soddisfacente qualità di vita nel tempo. Sono sempre più numerose le evidenze scientifiche che documentano il ruolo cruciale di una dieta sana, variata ed equilibrata, a basso contenuto di grassi e di sale, ricca di frutta, verdura, cereali e legumi, nella prevenzione di moltissime malattie, cardio e cerebrovascolari, oncologiche e metaboliche.
