Alberto Bottacci è stato uno degli artefici della storica promozione dei Medicei in Eccellenza: “Una stagione da incorniciare. Ed è ancora più bello per me che sono cresciuto in questa società”. Pendolare per sport e studio, adesso Alberto Bottacci festeggia questa impresa sportiva, pensando a un futuro nella massima serie.
Il pendolare che gioca a rugby il prossimo anno approderà in Eccellenza. Alberto Bottacci, giovane figlinese, è stato uno dei protagonisti dei Medicei che hanno conquistato a promozione nella massima serie della palla ovale.
Prossima fermata: Eccellenza. Il terza centro, Alberto Bottacci non nasconde l’emozione: “E’ stata una grande impresa, adesso siamo tra le dieci migliori squadre italiane. Firenze aveva sfiorato la promozione sei anni fa. L’anno scorso ci eravamo soltanto avvicinati alle fasi finali. Quest’anno eravamo partiti con l’ambizione di centrare la promozione: è stato bello non tradire le attese e raggiungere questa impresa”.
Un’annata da incorniciare: “L’obiettivo era quello di raggiungere la massima serie nell’arco di tre anni – racconta il numero 8 – Ci siamo riusciti al secondo anno, grazie alla guida del tecnico Presutti, un coach che ha ottenuto grandi successi in carriera. In questa stagione siamo usciti sconfitti solo tre volte, i successi più importanti sono stati quelli in trasferta contro L’Aquila e Verona: ci hanno fatto capire che potevamo lottare e ottenere veramente qualcosa di grande”.
Nella finalissima a Parma, contro L'Aquila è finita in tripudio: 48 a 14, un risultato che ha reso orgogliosa tutta la città – accorsa in massa a sostenere i Medicei, compreso il sindaco Dario Nardella – e soprattutto Alberto, questo giovane classe 1995 dal fisico possente che ha sempre indossato la maglia bianco-rossa. Uno dei prodotti del vivaio che ha giocato costantemente tutto l’anno e anche la finalissima al "Sergio Lanfranchi", in mezzo a tanti campioni di questa disciplina: “E’ stata una grande annata ed è ancora più bello per uno come me cresciuto in questa realtà”.
Ad avvicinarlo alla palla ovale quando era ancora un bambino fu il padre che lo portò ad allenarsi al mitico “Padovani”, che lui da quel giorno, praticamente tutti i giorni, ha sempre raggiunto in treno. Anche adesso che è nell’elité del rugby italiano, mentre frequenta anche l’università come studente di economia aziendale: “La società Toscana Aeroporti-I Medicei, guidata dal presidente Lucibello, mi ha già confermato per la prossima stagione. Sarà sicuramente un salto importante sia a livello tecnico che fisico. Giocheremo contro società prestigiose e giocatori che hanno militato anche in nazionale: gli allenamenti saranno molto più intensi e duri, sebbene già quest’anno Presutti abbia alzato il livello. Adesso vogliamo farci valere anche in Eccellenza. Obiettivo: confermare la categoria”.
Ma prima di questa nuova prestigiosa avventura c’è una promozione ancora da festeggiare.
