08, Novembre, 2024

Al Serristori da oggi iniziano gli interventi alla cataratta: si parte con i primi quattro pazienti

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L’Azienda sanitaria: “Progetto sperimentale di cooperazione tra aziende di area vasta, l’obiettivo è ridurre le liste di attesa”. Il progetto sarà infatti coordinato dal primario della unità operativa di oculistica dell’ospedale di Arezzo, il dottor Andrea Romani

Partono questa mattina gli interventi di cataratta all'ospedale Serristori: attrezzata una sala operatoria apposita, sono già in corso gli interventi sui primi quattro pazienti. Un progetto che, spiega l'Azienda sanitaria Toscana Centro (alla quale fa riferimento il Valdarno fiorentino), punta ad abbattere le liste di attesa un po' in tutto il Valdarno: perché svolto in collaborazione con l'Azienda Toscana Sud, quella che 'copre' l'area aretina, e comprende la ex Asl8. 

Il progetto, denominato “percorso cataratta” è il primo del genere proprio in quanto nasce dalla collaborazione tra più professionisti e due aziende sanitarie: l’iniziativa è stata promossa dalla regione Toscana, con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa ma anche il disagio dello spostamento dei cittadini verso altre strutture sanitarie. Il progetto che apre le porte agli interventi di cataratta al Serrisotri sarà infatti coordinato dal primario della unità operativa di oculistica dell’ospedale di Arezzo, il dottor Andrea Romani e impegnerà diversi specialisti ed esperti del settore.

“Da un lato – spiega il dottor dottor Maurizio Grifoni, referente sanitario del Serristori –abbiamo ritenuto necessario dare una risposta ai cittadini residenti in una zona di confine, e dall’altro con questo nuovo progetto si sviluppa ulteriormente la chirurgia ambulatoriale nel presidio di Figline: infatti inizieremo con quattro interventi settimanali per arrivare a farne almeno una decina con l’obiettivo, a breve, di operare almeno una cinquantina di pazienti al mese. I presupposti per potenziare questa importante attività, una volta superata la fase sperimentale, ci sono tutti”.

Agli interventi oculistici l’Ospedale Serristori ha dedicato una sala operatoria, ristrutturata e dotata delle necessarie attrezzature per effettuare gli interventi di sostituzione del cristallino. Nel giorno programmato il paziente si presenta direttamente nelle sale chirurgiche, effettua l’intervento e dopo un monitoraggio di circa un’ora potrà tornare a casa. Il giorno successivo si presenterà in ambulatorio per la visita di controllo. 

Il martedi diventa quindi per il Serristori il giorno dedicato agli interventi di oculistica: i pazienti arriveranno in Ospedale con gli esami pre-intervento e gli esami diagnostici, compreso l’esame di Ecobiometria, già effettuati e si presenteranno direttamente nella sala di chirurgica ambulatoriale dove i professionisti si alterneranno per il trattamento chirurgico. L’intervento di cataratta è una procedura ormai eseguita in tutte le strutture sanitarie ambulatoriamente: la durata dell’intervento va da una decina di minuti fino al massimo a un’ora e si svolge in anestesia topica. Per “cataratta” s’intende l’opacizzazione del cristallino, che è la lente situata all’interno dell’occhio. Il trattamento chirurgico consiste nella rimozione del cristallino opaco e nell’impianto di una lente artificiale.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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