Il Comune di Figline e Incisa ha conferito ieri, in occasione delle iniziative della Festa della Toscana, il premio Bambagella, la massima onorificenza dell’Amministrazione comunale con la quale si premia la persona o la realtà che si sia particolarmente distinto per il proprio impegno in favore della comunità.
Quest’anno il riconoscimento, consegnato dal presidente del Consiglio Comunale Federico Cecoro e dalla sindaca Giulia Mugnai, è andato agli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini. Il riconoscimento si inserisce nel programma della Festa della Toscana che ogni anno ricorda la data del 30 novembre 1786, giorno in cui il Granduca Pietro Leopoldo fece della Toscana il primo stato al mondo ad abolire la pena di morte e la tortura.
La motivazione: “Per il ruolo di custodi della tradizione storica e culturale, di Firenze e della Toscana, e per esserne da sempre ambasciatori in Italia e nel mondo”.
Ha detto il Presidente del Consiglio comunale, Federico Cecoro: “Il Premio Bambagella normalmente va ad una persona, ma in questo caso è stato assegnato ad un intero gruppo, quello degli Sbandieratori, grazie all’unanimità raggiunta al momento della votazione dell’Ufficio di Presidenza. Insomma, una assegnazione ampiamente condivisa, che è un attestato di stima, di amicizia e gratitudine nei vostri confronti. Voi ci rappresentate in tutto il mondo, ed è giusto che la vostra città vi riconoscesse un attestato. È anche per questo che la scelta è ricaduta sugli Sbandieratori senza il minimo dubbio: voi rappresentate a pieno i valori dell’amicizia, dell’unione, dello spirito di sacrificio, di comunità e soprattutto le emozioni, che regalate a tutti”.
La sindaca Giulia Mugnai: “Oggi consegniamo il Premio Bambagella in occasione della Festa della Toscana, una celebrazione che è molto importante per ricordare come la nostra Regione sia stata la prima a compiere un grande passo di civiltà, con l’eliminazione della pena di morte. Non dobbiamo mai dimenticare dove affondano le nostre radici. Ecco in questa occasione, il riconoscimento agli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini è un ringraziamento a chi porta la nostra storia nel mondo, emozionando e divertendo sempre grazie all’impegno profuso in questi anni”.
A ritirare il premio il Presidente, Stefano Torricelli: “Un riconoscimento che ci riempie di gioia ed un attestato di stima importante per l’impegno del Gruppo nel tramandare le tradizioni storiche della nostra terra e per portare il nome di Figline Incisa Valdarno in tutto il mondo”. Il Presidente Torricelli ha ringraziato l’Amministrazione comunale per l’onorificenza che corona un 2023 straordinario, aperto dall’esibizione di fronte a Papa Francesco in Piazza San Pietro e proseguito fino alla settimana scorsa con la visita a Palazzo reale di Montecarlo per la consegna della Presidenza onoraria al Principe
Alberto di Monaco.
Foto e video di Mario Falugi
