Dal primo settembre entra in vigore l’abolizione del ticket aggiuntivo per fasce economiche per i farmaci e le prestazioni ambulatoriali, in linea con quanto previsto dalla Legge di bilancio 2020
Da oggi, martedì primo settembre, non si pagherà più il superticket sanitario: con la DGRT 1134 del 3 agosto 2020 la Regione Toscana ha abolito la quota ticket aggiuntiva sia per le prestazioni specialistiche ambulatoriali che per le prestazioni farmaceutiche rientranti nei livelli essenziali di assistenza.
Dal 1° settembre 2020 i cittadini, salvo i casi di esenzione, per le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio e delle altre prestazioni specialistiche, saranno tenuti al pagamento del ticket fino all'importo massimo di 38 euro per ricetta. Sulle richieste, pertanto, non dovrà essere riportata la fascia economica; rimane l'obbligo, di inserire l'eventuale esenzione in possesso dell'assistito, sia essa per patologia, condizione, malattia rara, che per età e reddito (E01, E02, E03, E04, E91, E91 E92 e E93).
Nello specifico è abolito il ticket sui farmaci, articolato per fasce economiche (reddito fiscale o ISEE) e il ticket aggiuntivo articolato per fasce economiche su tutte le prestazioni garantite dal Servizio Sanitario Regionale: visite, prestazioni di diagnostica per immagini (RX, Ecografie, TC e RM), chirurgia ambulatoriale, prestazioni di riabilitazione.
In linea con le disposizioni della delibera, i software di prenotazione, accettazione e pagamento ticket di tutta la USL TSE sono già stati aggiornati. Le eventuali prestazioni che verranno erogate dopo il 1° settembre, ma che sono già state prenotate e pagate, saranno oggetto di rimborso, su richiesta del cittadino.