Grazie alla sinergia con Enel l’Amministrazione Comunale sta portando avanti un’operazione di grande rilevanza abitativa e sociale. Già tante le famiglie del territorio che hanno potuto acquistare una casa a prezzi irripetibili. Aperta la terza fase del bando. In vendita gli alloggi ancora invenduti
Grande interesse hanno suscitato tra i cittadini le prime due fasi di "Abitare Cavriglia", il bando di evidenza pubblica che offre l'opportunità di acquistare un'abitazione a prezzi irripetibili. Il progetto in tutto ha coinvolto 37 alloggi suddivisi tra villaggio minatori di Santa Barbara (la maggior parte), Montanina, Matole, Pian di Colle e Cavriglia.
Il primo bando era riservato solo ai cittadini residenti nel territorio comunale cavrigliese. Il secondo è stato esteso ai cittadini residenti nei comuni limitrofi dell'area Valdarno. A partire da oggi, martedì 23 ottobre, gli alloggi ancora invenduti sono stati di nuovo messi a disposizione di giovani coppie e fasce “più deboli” della popolazione con la “terza fase” del bando al quale Comune di Cavriglia ed Enel hanno lavorato nelle ultime settimane. Questa volta il bando di gara sarà aperto a tutti i cittadini senza nessuna distinzione territoriale. In ogni caso i cavrigliesi continueranno comunque ad avere una corsia preferenziale.
Gli appartamenti hanno una metratura tra i 50 e gli 80 metri, ed il prezzo oscilla tra i 400 ed i 500 Euro al metro quadro. Le richieste dovranno pervenire al Comune di Cavriglia e potranno essere consegnate a mano all'Ufficio Protocollo oppure inviate per posta ordinaria, raccomandata e altro servizio equiparato. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Maurizio Minghi al 320 4597928 oppure inviando una mail all'indirizzo maurizio.minghi@enel.com
"In un momento reso così complesso dal perdurare della crisi economica – ha affermato il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – mettere a disposizione delle fasce più deboli e delle giovani coppie abitazioni a costo bassissimo è un'operazione dal grande significato, dal punto di vista abitativo ma anche e soprattutto dal punto di vista sociale. Un'operazione che sarebbe stata impossibile da attuare altrove, e che invece possiamo rilanciare grazie alla storica sinergia che ci lega a Enel. Mi auguro quindi che i nostri cittadini, come accaduto nelle prime fasi, sappiano di nuovo cogliere questa grande opportunità”.