Sulla questione ABB Tommaso Pierazzi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, richiama tutte le forze politiche all’unitarietà nell’interesse dello stabilimento e dei lavoratori.
“Noi come Movimento 5 Stelle riteniamo sia importante non cadere nella tentazione di speculare su un argomento così delicato. Anzi, in un’ottica di massimo coinvolgimento delle istituzioni abbiamo presentato in Regione Toscana una mozione che va proprio in questa direzione. Per questo ci preoccupa l’inasprimento dei toni tra le forze politiche perché in questo momento delicato per i lavoratori a tempo determinato della ABB sarebbero proprio loro ad uscirne indeboliti. Tra l’altro nell’ultimo Consiglio comunale di settembre, pochi giorni prima dello sciopero del 18 ottobre scorso, il Partito Democratico ha portato in votazione l’adozione variante semplificata al regolamento urbanistico ai sensi artt. 30-32 L.R. 65/2014 – AREA AP14, riguardante l’ultima propaggine dell’area produttiva di S. Andrea, a confine con il territorio di Figline Valdarno, dove nei primi anni ’80 c’era il deposito e smistamento di auto vetture e mezzi industriali”.
“Istanza di variante tesa a modificare la classificazione dell’area in modo tale da renderne possibile la destinazione a parcheggio di pertinenza dello stabilimento della multinazionale posta nella limitrofa zona S. Andrea. Area che doveva essere destinata per la maggior parte alla realizzazione di un parco fotovoltaico. Noi del Movimento 5 Stelle non abbiamo votato a favore proprio in virtù del fatto che le voci sulle agitazioni sindacali erano ormai ben note e proprio in virtù di questo ritenevamo fosse ‘strategicamente’ inopportuna questa votazione. Variante che però ha avuto il voto favorevole del Partito Democratico e delle stesse liste civiche. Quindi proprio a seguito di questi errori fatti da più forze politiche, pensiamo adesso sia necessario abbassare immediatamente i toni ed evitare strumentalizzazioni fini a se stesse“.