Di lui, Gennaro Speria, 46 anni, ideatore di Area 51 a Rozzano, Milano, si è occupata la trasmissione Le Iene
Con una croce del peso di 40 chilogrammi e nessun euro in tasca si è messo in cammino da Rozzano, Milano, per raggiungere a piedi il Vaticano ed essere ricevuto da Papa Francesco. Lui è Gennaro Speria, 46 anni, originario di Secondigliano, Napoli, e nonostante le apparenze viene stimato e rispettato come "lo zio", colui cioè che sta facendo della propria vita un mezzo per aiutare gli altri. In questi giorni il suo cammino lo ha condotto a Figline: Gennaro si è fermato nella sede della Croce Azzurra dove ha trovato accoglienza, amicizia e tanta solidarietà.
Proveniente da una famiglia composta da padre, madre e nove figli, Gennaro ha un passato fatto, fin dall'età di 11 anni, di furti, droga, spaccio e carcere. Finchè un giorno conosce una donna che gli cambia la vita. Affitta un garage e apre un'officina. Tutto va bene, i guadagni ci sono e inizia ad aiutare le persone di Rozzano in difficoltà: non solo le famiglie bisognose ma anche e soprattutto tanti giovani. Li coinvolge nell'attività dall'officina, togliendoli dalla strada e permettendogli di avere una vita migliore. Gennaro, per tutti 'lo zio', diventa un punto di riferimento per il quartiere e chiama quel luogo di aiuto e di incontro "Area 51". Ma distribuire i propri guadagni agli altri e riparare gratis le auto non giova al suo lavoro: ben presto arriva lo sfratto per i mancati pagamenti dell'affitto dell'immobile. Della vicenda si è occupata anche la trasmissione Le Iene.
Adesso per rimettere in piedi l'officina e Area 51 ha bisogno di aiuto. Per questo ha deciso di andare a piedi dal Papa per sensibilizzare l'opinione pubblica. Tra i volontari della Croce Azzurra di Figline, dove si è fermato, ha trovato tante mani tese che lo hanno accolto e aiutato nel suo percorso.
