Gli appuntamenti a San Giovanni Valdarno. Il sindaco: “Oggi più che mai questo Paese ha bisogno di unità e solidarietà tra le persone
Le celebrazioni del 4 Novembre, Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Amate nell’anniversario della fine del primo conflitto mondiale, si terranno a San Giovanni quest’anno senza la partecipazione del pubblico, nel rispetto delle misure del Governo di contrasto al contagio da covid.
Le commemorazioni inizieranno al mattino alle ore 8.30 con la Santa Messa in San Lorenzo. Alle 9.45 la Deposizione di una Corona d’Alloro al Sacrario dei Caduti presso il Cimitero Urbano. Alle 10.15 la Deposizione di una Corona e la Commemorazione ufficiale al Monumento ai Caduti, al Giardino Pineta, dove porterà un saluto il Sindaco della città di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi.
“Come ogni anno nella nostra città celebriamo la giornata del 4 Novembre: in ricordo della fine della prima guerra mondiale, sancita dall'Armistizio di Villa Giusti, siglato a Padova, che permise agli italiani di completare il processo di unificazione nazionale. E in ricordo del sacrificio di tanti italiani chiamati alle armi, le cui vite sono state spezzate nella tragedia della guerra – è quanto dichiara Valentina Vadi, Sindaco di San Giovanni Valdarno – Un anniversario che quest’anno, per la prima volta, celebriamo in forma inedita, ma non per questo meno sentita. E’ infatti in momenti difficili, come quello che stiamo attraversando, che questo Paese si è sempre contraddistinto per i valori dell’unità e della solidarietà che ci hanno permesso di superare pagine di storia buie e dolorose, e di cui ancora oggi abbiamo bisogno”.