Affetto da una grave patologia pregressa, il giovane valdarnese è stato anche contagiato da Covid ed è morto dopo un lungo travaglio iniziato ad ottobre. Lo ricordano gli amici su Facebook.
È stato un lungo calvario per Riccardo, il giovane valdarnese deceduto sabato sera all'ospedale San Donato di Arezzo: affetto da Covid, aveva anche una patologia pregressa importante che lo affliggeva. Immenso il dolore della famiglia e degli amici che hanno manifestato la loro vicinanza su Facebook.
L'odissea di Riccardo, 30 anni, lavoro nella ristorazione, residente a Levane ma originario di Quarata, è iniziata a fine ottobre ed è andata avanti fino a sabato 23 gennaio, il giorno in cui ricoverato al San Donato nel reparto Covid è deceduto. Sottoposto a più di un tampone nel corso del tempo il ragazzo era ignaro della patologia pregressa che lo affliggeva. Il funerale si terrà domani, martedì 26 gennaio.
Tanti i messaggi di cordoglio degli amici su Facebook: "Ci hai lasciato troppo presto Riccardo. Un abbraccio alla sorella Giada e a tutta la famiglia". Oppure quello dell'amica Ilaria: "Potevo aver avuto una giornata storta,potevo avere il broncio ed essere incazzata col mondo,poi arrivavi te che aprivi le braccia e mi dicevi “forza pecia dammi un abbraccio” e tutto tornava a posto. Eri una forza,lo sei e lo sarai sempre. Ciao Ricca".