Come ogni anno San Giovanni e Cavriglia hanno ricordato insieme gli eccidi di Santa Lucia: era il 24 aprile 1944, tre mesi prima della Liberazione di San Giovanni, quando il giovane comandante Gian Maria Paolini, medaglia d’argento e della Resistenza, e i due partigiani Settimio Berton e Francesco Fiscaletti furono processati e fucilati dai fascisti. Per ricordare il brutale eccidio il sindaco di San Giovanni, Valentina Vadi, il vicesindaco di Cavriglia, Filippo Boni e il presidente di Anpi Valdarno, Giuseppe Morandini si sono ritrovati davanti al Cippo.
Il sindaco di San Giovanni, Valentina Vadi ha poi deposto corone d’alloro al Sacrario dei caduti sotto il loggiato di Palazzo d’Arnolfo e del cimitero urbano e al monumento ai caduti per la libertà del villaggio minatori. Hanno preso parte le autorità militari e civili e le associazioni combattentistiche.
Anche il vicesindaco di Cavriglia Filippo Boni e l’assessore Thomas Stagi, insieme alle autorità militari e alle associazioni combattentistiche, hanno deposto altre corone d’alloro ai monumenti ai caduti.