Sauna a bordo dei treni regionali che attraversano il Valdarno, ieri: aria condizionata non funzionante e caldo insopportabile. Il portavoce del Comitato dei Pendolari ha subito presentato reclamo alla Regione Toscana
Sono bastati due giorni di caldo intenso per trasformare le carrozze dei treni regionali in saune e forni. Gli impianti di condizionamento, che avrebbero dovuto essere perfettamente funzionanti, non ne hanno voluto proprio sapere di attivarsi regolarmente. Insomma, l'estate è arrivata in ritardo ma ha colto comunque impreparata Trenitalia.
Immediato il reclamo alla Regione Toscana da parte del Comitato Pendolari del Valdarno, per nome del suo portavoce, Maurizio Da Re. "Il reclamo riguarda impianti di climatizzazione mal o non funzionanti e la mancanza di aria condizionata nelle carrozze dei treni della linea Firenze-Roma e Firenze-Foligno del pomeriggio di martedì 10 giugno".
Ed eccoli i treni bollenti. "Era da sauna il Firenze-Foligno 3165 delle 18.09 da Firenze SMNovella, perchè buona parte delle carrozze avevano i condizionatori mal o non funzionanti, creando fortissimo disagio ai tantissimi pendolari del Valdarno che affollavano il treno e che per questo hanno effettuato l'apertura dei finestrini, nell'attraversamento del San Donato, come se l'aria della galleria fosse salutare!".
"I treni Firenze-Roma n.2313 delle 15.09, n.2315 delle 17.09, n.2317 delle 19.09, avevano numerose carrozze con mancanza totale di aria condizionata, mentre in altre era insufficiente. Si verifica anche che l'aria condizionata sembra funzionare,alla partenza da SMN, ma poi cessa il funzionamento oppure si rivela nettamente insufficiente. Per non parlare poi dei ritardi e delle soste sotto il sole per le interferenze con i treni dell'Alta Velocità sulla Direttissima e delle deviazioni sulla linea lenta per Pontassieve con l'aumento dei tempi di percorrenza".
"Come portavoce del 'Comitato Pendolari Valdarno Direttissima' invito la Regione Toscana a intervenire urgentemente con i propri ispettori per l'accertamento del malfunzionamento degli impianti di condizionamento sugli interregionali Roma e Foligno, in questo caso di intesa con la competente Regione Umbria. I controlli degli ispettori dovrebbeo essere effettuati nelle ore più critiche e calde, dalle ore 15 alle 20, perchè sarebbe inutile nelle ore mattutine, e comunque non a treno fermo in stazione, quando i condizionatori sono forse attivati ma non è verificabile l'effettivo funzionamento. La Regione Toscana deve chiedere a Trenitalia di provvedere con urgenza alla manutenzione straordinaria delle carrozze degli interregionali Roma e Foligno con impianti di climatizzazione mal o non funzionanti".