La prima cittadina era presente al presidio insieme ai lavoratori, ad accogliere la rockstar inglese che da anni ha scelto le colline figlinesi per viverci. “Una grande sensibilità verso questa vicenda, e che contribuisce a mantenere visibile la vertenza”, ha commentato Giulia Mugnai
C'era anche la sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai, insieme ai lavoratori della Bekaert ad accogliere Sting, che ha deciso di visitare il presidio accogliendo l'invito arrivato proprio dai rappresentanti delle Rsu aziendali.
Secondo la prima cittadina, si è trattato di una importante occasione di visibilità per il presidio, oltre che di un gesto di sensibilità nei confronti dei lavoratori: "Uno dei più illustri cittadini di Figline sceglie di stare al fianco dei lavoratori e sostenere la loro battaglia, un segnale molto importante ma anche una dichiarazione di affetto verso questo terriorio, con grande sensibilità".
"Per noi – ha aggiunto – è un segnale importante perché permette di mantenere alta l'attenzione anche in questo periodo di ferie, in cui è più difficile comunicare e far presente che qui ci sono delle persone che stanno chiedendo futuro e stanno chiedendo che i licenziamenti che la Bekaert ha annunciato devono essere ritirati".
"Mantenere viva l'attenzione sulla vertenza – ha concluso Giulia Mugnai – è fondamentale e quindi, dopo la visita del Ministro Di Maio, che ha preso importantissimi impegni, anche questo momento di visibilità con Sting è fondamentale perché la vicenda resti all'attenzione nazionale".