Il consiglio comunale di Figline e Incisa ha bocciato una mozione presentata da Roberto Renzi per il ripristino dei posti letto della chirurgia. “La scelta del Pd di votare contro è incomprensibile”, commentano oggi i consiglieri di opposizione Lombardi e Caramello
"La scelta del Pd durante la seduta del Consiglio comunale di lunedì, di votare contro la mozione presentata da Roberto Renzi è incomprensibile": così i consiglieri di opposizione Lombardi e Caramello commentano oggi quel passaggio consiliare, relativo al Serristori. Il consiglio ha bocciato, infatti, una mozione presentata da Renzi per il ripristino dei posti letto della chirurgia, attualmente 8.
"La mozione aveva lo spirito di rafforzare l'azione della Sindaca e dell'Assessore competente nei confronti dell'Azienda Sanitaria e della Regione per la salvaguardia dei Patti territoriali: non abbiamo capito la motivazione del loro voto contrario, eppure già in passato le forze politiche erano riuscite a convergere sul tema" dichiara Lombardi di Idea Comune. "Sarebbe facile retorica pensare che dietro al voto contrario altro non ci sia che una palese difficoltà del Pd di fronte ai temi che parlano di Sanità, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca – continua Caramello – la cosa che mi ha lasciato stupito è l'assoluta mancanza di argomenti ed il silenzio imbarazzato di Sindaco ed Assessore, capaci di pronunciare poche e confuse parole".
La maggioranza, durante la seduta, ha motivato il voto contrario spiegando che sono già stati presi precisi accordi con la Regione per il ripristino dei posti letto dal prossimo gennaio. "Il Pd dichiara di aver avute tutte le rassicurazioni dall'Assessore Saccardi nella riunione del 17 ottobre, rileggendo quelle dichiarazioni non mi pare vi fosse la sicurezza di quanto affermano. L'assessore ha genericamente parlato dell'Ospedale dichiarando che da gennaio tutto sarebbe ripartito regolarmente: ad un mese da quella fatidica data non giungono notizie in tal senso".
"Il risultato della riduzione dei posti letto è sotto gli occhi dei cittadini, soprattutto quelli che hanno avuto la necessità del Pronto Soccorso nell'ultima week-end", ricordano i due consiglieri, citando il sovraffollamento che si è verificato al Serristori. "Il pensiero va ai professionisti che ogni giorno mettono tutto il loro sapere per poter rispondere ai bisogni di salute delle persone in condizioni di assoluta precarietà. Torneremo ad incalzare Sindaco e maggioranza al prossimo Consiglio, ma se volessero stupirci potrebbero loro stessi presentare una mozione di sostegno all'Ospedale, magari chiedendo che il 7 gennaio ci sia davvero il ripristino delle attività".