Il punto della situazione è stato fatto nell’ambito della Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno. Richiesti a Ispo anche i dati riguardanti la fascia d’età 30-50 anni
Arrivano i dati relativi ai tumori in Valdarno. A renderli noti e ad annunciare un piano di lavoro coordinato con il Calcit è Maurizio Viligiardi, presidente della Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno. All'ultima riunione hanno preso parte anche il professore Gianni Amunni, direttore dell’istituto prevenzione oncologica della Regione Toscana, il responsabile del Registro Tumori della Toscana Dott. Barchielli, il Presidente del Calcit Valdarno Secciani e i Sindaci del Valdarno. Sono stati analizzati i dati inerenti gli ultimi quindici anni.
"Nell’incontro – commenta il Presidente della Conferenza Zonale dei Sindaci del Valdarno, Viligiardi – sono stati messi a confronto i dati valdarnesi con quelli della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana dal 2000 al 2015 suddividi in tre quinquenni. I dati del Valdarno, che non presentano una situazione di allarme, sono in linea con quelli della provincia e della regione e si nota una diminuzione generalizzata di tumori registrati sulla base dei ricoveri ospedalieri, con alcune anomalie che obbligano a tenere sotto controllo alcune tipologie tumorali".
Viligiardi, poi, annuncia un vero piano di lavoro: "Per approfondire meglio lo studio ben dettagliato fornitoci dai Responsabili, abbiamo chiesto all’ISPO la fotografia su una specifica fascia d’eta (30-50 anni) contestualmente, col Calcit Valdarno stiamo attivando azioni congiunte di collaborazione e sensibilizzazione sia sulla prevenzione primaria, ovvero l’attuazione di stili di vita sani, sia sulla prevenzione secondaria cioè gli screening previsti (colon retto, collo dell’utero e mammella). Questo è il piano di lavoro che abbiamo ipotizzato e da cui ripartiremo a lavorare dal mese di settembre".