Anche il Movimento 5 Stelle di San Giovanni aderisce al referendum promosso dal Comitato per la sanità pubblica per abrogare la legge regionale sul riordino del servizio sanitario
Dopo Cresce San Giovanni, Terranuova in Comune e la lista Castelfranco Piandiscò, in Valdarno anche il Movimento 5 Stelle sangiovannese aderisce al referendum abrogativo della legge regionale sul riordino del servizio sanitario. Ad organizzarlo è stato il COmitato per la sanità pubblica. Pronti i moduli per la raccolta delle firme: ne occorrono c irca 40.000.
"Una legge vuota di contenuti, approvata in fretta e senza le necessarie discussioni con gli attori coinvolti, il cui unico scopo è quello di sottrarre autonomia ai territori – afferma M5S di San Giovanni – accentrando il potere decisionale in tre unici punti regionali (peraltro non definiti) sotto controllo diretto dell'assessorato e con una forte pressione delle Università, che sarebbero integrate nel Sistema Ospedaliero all'interno dei 'dipartimenti interaziendali d'area vasta' in una sperimentazione di invenzione tutta toscana, in quanto non prevista nell'attuale legislazione dello stato".
"L'effetto primario è dunque l'allontanamento dei punti di controllo dal territorio, rendendo sempre più difficile la comunicazione tra operatori e gestori della salute pubblica, ma l'effetto secondario, mal descritto tra le righe confuse della legge e celato dietro misure di razionalizzazione, è la riduzione dei servizi e del personale, con la perdita stimata di 2000 operatori della salute nella nostra regione. La manovra in atto, inoltre, sta consegnando la salute pubblica in mano alla sanità privata, rendendo estremamente vantaggiosa l'offerta privata rispetto a quella pubblica sia in termini economici che in termini di attesa per la popolazione".
Il gruppo sangiovannese conclude:
"Il movimento 5 stelle di San Giovanni Valdarno, di fronte al pericolo, tutt'altro che remoto, di perdere una fetta importante di servizi erogati presso l'ospedale di Santa Maria alla Gruccia, aderisce alla raccolta di firme promossa dal CREST per la richiesta del referendum abrogativo della legge 28 ed informa la cittadinanza che sarà possibile depositare la propria firma tutti i martedì dalle 21:30 presso la sede di via Mazzini 9 a San Giovanni e presso il gazebo del movimento 5 stelle nelle date indicate in bacheca all'angolo tra via Cesare Battisti e Corso Italia".