“Confermato l’impegno della Toscana per il trasporto ferroviario,che si conferma la regione con il più alto rapporto tra abitanti e numero di treni”: commenta così, l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il report di Legambiente appena pubblicato
Ci sono le richieste dei pendolari, anche quelle che arrivano dal Valdarno; ma c'è anche il riconoscimento sul lavoro fatto finora, e un quadro della situaizone che mette la Toscana fra le migliori regioni italiane. Per questo l'assessore Vincenzo Ceccarelli si dice soddisfatto dei contenuti del rapporto 'Pendolaria' 2015, redatto da Legambiente e dedicato sistema del trasporto pubblico su ferro in tutta Italia.
"Ancora una volta – commentaCeccarelli – il rapporto Pendolaria di Legambiente mette a nudo i molti problemi che il trasporto pubblico locale ha in Italia, ma evidenzia l'impegno profuso dalla Toscana sulle ferrovie regionali. Numeri alla mano, scopriamo che la Toscana resta la regione con il più alto rapporto tra abitanti e numero di treni. Ma soprattutto, il rapporto evidenzia come l'età media dei treni circolanti in Toscana sia oggi di 12.5 anni, ovvero la più bassa di tutte le regioni italiane, contro una media nazionale vicina ai 19 anni. Per fare questo abbiamo investito sul materiale rotabile 443 milioni in 10 anni e messo in servizio oltre 50 nuovi treni solo negli ultimi due anni".
L'assessore Ceccarelli rivendica i risultati ottenuti e ribadisce come "nessun taglio di servizi sia stato fatto in Toscana dal 2011 in avanti, contrariamente a quanto successo in molte altre regioni italiane, dopo il taglio ai trasferimenti statali per il trasporto pubblico". Anzi: "La Toscana ha investito risorse proprie per garantire i servizi, riducendo al minimo gli aumenti tariffari e soprattutto tutelando le fasce di reddito più basse con l'Isee".
"Siamo consapevoli che restano ancora da risolvere alcuni problemi – conclude l'assessore – ma credo che nessuna altra regione abbia investito sul ferro quanto la Toscana da due anni a questa parte. Questi sono dati certi, aldilà di tutte le letture anche strumentali che dei numeri si tenta di dare".