05, Novembre, 2024

Orari ridotti, code e disagi agli uffici postali: Regione e Anci hanno incontrato Poste Italiane

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

L’assessore regionale Ciuoffo: “Riteniamo necessario limitare al massimo i disagi ai cittadini”. Tante le criticità segnalate in questi mesi anche in Valdarno

Uffici postali che funzionano a orari ridotti, con accessi contingentati, e quindi tanti disagi per i cittadini costretti a code anche di ore in attesa del proprio turno. Negli ultimi due mesi sono state molte le segnalazioni di disservizi anche in Valdarno, e in alcuni casi si sono mossi anche i sindaci, chiedendo a Poste Italiane di ridurre al minimo i disagi. 

Ora nella stessa direzione si sono mosse anche la Regione Toscana e Anci che oggi, in videoconferenza, hanno avuto un incontro per discutere e individuare le soluzioni possibili alle tante situazioni di criticità segnalate da cittadini e amministrazioni comunali nelle ultime settimane nella fruizione dei servizi di Poste Italiane. Collegati per l'incontro Stefano Ciuoffo, assessore alle infrastrutture digitali e agli enti locali, Simone Gheri, direttore di Anci Toscana, e i referenti per la Toscana della società Poste Italiane.

La riunione ha fatto il punto dei disservizi dopo una serie di interlocuzioni e segnalazioni giunte agli enti locali dai territori nei quali si lamentano proprio chiusure a giorni alterni o riduzioni di orario che spesso determinano code e assembramenti fuori gli uffici postali.

“Abbiamo dato atto a Poste Italiane della capillarità che ha sul territorio fungendo da presidio pubblico per i cittadini sopratutto nei piccoli centri o frazioni – ha commentato l'assessore Ciuoffo – un servizio essenziale che grazie alla strutturazione sul territorio viene utilizzato dalla Pubblica amministrazione anche per fornire servizi al cittadino, come il rilascio dello Spid, che esulano dalle spedizioni o dal pagamento delle utenze".

"Abbiamo sottolineato come occorra condividere una strada per limitare al massimo i disagi ai cittadini mantenendo alto il livello del servizio offerto e rispettando appieno le garanzie per i lavoratori in termini di precauzioni anti-contagio da Covid. Abbiamo chiesto che i sindaci siano avvisati e coinvolti quando vengono prese decisioni così impattanti per i cittadini e in collaborazione con Anci invieremo un elenco delle segnalazioni arrivateci. Con Poste abbiamo concordato di rivedersi quanto prima per discutere, su ogni singolo caso, in merito alle loro proposte risolutive”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati