Si tratta del responsabile del ramo ricerca e sviluppo della multinazionale: questa mattina è arrivato allo stabilimento figlinese, ma al suo arrivo è partito lo sciopero per protesta dei lavoratori. “Non è gradita la loro presenza finché continueranno a disertare i tavoli di confronto”
Hanno scioperato per un'ora, questa mattina, i lavoratori Bekaert in segno di protesta per l'arrivo in azienda di un dirigente, il responsabile del reparto di ricerca e sviluppo: uno sciopero, accompagnato da un comunicato e da un presidio ai cancelli, per sottolineare come il dirigente non fosse "persona gradita all'interno dello stabilimento, almeno finché la proprietà continuerà a disertare i tavoli di confronto", come hanno spiegato i rappresentanti dei lavoratori.
Il dirigente si era presentato alle 8 di questa mattina per verificare a che punto fosse l'avanzamento della nuova missione che era stata affidata a Figline, cioè lo sviluppo di una corda altamente tecnologica in fase di prototipo. "Da una parte – ribadiscono lavoratori e sindacati – se ne infischiano dei tavoli di confronto, dall'altra vengono a vedere a che punto è il lavoro. Una cosa vergognosa"