L’assessore regionale ai trasporti ha convocato per questo pomeriggio tutti i Comitati pendolari toscani per un aggiornamento della situazione. Dal Valdarno la richiesta di nuovi treni, cambi di orario, riduzione del sovraffollamento e due nuovi binari alla stazione di Firenze Campo di Marte per limitare gli “inchini” sulla Direttissima
Si terrà nel pomeriggio di oggi, l'incontro voluto dall'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli con i Comitati dei pendolari di tutta la Toscana. Sarà l'occasione per fare il punto della situazione sul trasporto regionale su ferro: invitato anche il Comitato del Valdarno, con il portavoce Maurizio Da Re.
E proprio il Comitato dei pendolari valdarnesi ha già preparato un elenco di cinque richieste da presentare alla Regione. "I pendolari del Valdarno non devono essere penalizzati: servono nuovi treni, cambi di orario, riduzione del sovraffollamento e nuovi binari alla stazione di Firenze Campo di Marte, per limitare gli 'inchini' sulla linea Direttissima", spiega Da Re. Ecco dunque le cinque richieste.
Vivalto da 720 posti su tratte affollate.
"Due nuovi treni Vivalto, con fermate nelle stazioni del Valdarno, che sostituiscano due coppie di treni fra i più usati e affollati quotidianamente da circa 600-800 viaggiatori, cioè il 2315 Firenze-Roma con partenza da S.M.Novella alle 17.13 con il corrispondente 2312, e il 3165 Firenze-Foligno in partenza da S.M.Novella alle 18.13 con il corrispondente 3166".
Cambio di orario per due treni.
"Chiediamo il ripristino degli orari precedenti per il Firenze-Roma 2317, già in sperimentazione sulla Lenta e ora in partenza da S.M.Novella alle 19.02: deve tornare all'orario delle 19.13 e fare la Direttissima. E poi per il treno Prato-Montevarchi 11801, che è stato anticipato di 14 minuti rispetto a prima ed è meno utilizzato dagli utenti, ma deve essere funzionale alla coincidenza con il Foligno 3161 delle 16.20 a Campo di Marte".
Stop ai sovraffollamenti del mattino.
"Per ridurre il sovraffollamento di prima mattina dal Valdarno verso Firenze sulla Direttissima proponiamo due ipotesi in alternativa: una nuova carrozza al Vivalto 6604, l'ottava, oppure una nuova unica fermata nel Valdarno, a Figline, del diretto 3168, Chiusi-Arezzo-Firenze, senza modifiche ai tempi di percorrenza".
Treni più veloci.
"Chiediamo nuovi treni, con velocità 200 km/h, nel contratto di servizio con Trenitalia. Visto che nell'accordo TAV di Firenze del 3.8.2011 era indicata "la possibilità di utilizzare treni regionali in grado di raggiungere 200 chilometri ora" nella tratta Firenze-Figline, è importante confermare questo impegno nel futuro nuovo Accordo TAV di Firenze e indicare l'acquisto di un numero adeguato di treni specifici nel nuovo contratto di servizio con Trenitalia".
Due binari in più a Campo di Marte.
"Chiediamo infine due nuovi binari nella stazione Firenze Campo di Marte per treni AV e Regionali per limitare gli 'inchini' sulla Direttissima. Già nella revisione del progetto TAV di Firenze è stato proposta da RFI una possibile soluzione per risolvere il 'collo di bottiglia' di Rovezzano, così da limitare le interferenze e gli 'inchini' sulla Direttissima fra treni AV e Regionali in direzione sud. I due nuovi binari, 10 e 11, a Campo di Marte, permetterebbero l'ingresso diretto sul binario 4 dell'Alta Velocità. La spesa ipotizzata da RFI è di 50 milioni di euro. Il progetto può essere slegato dal tunnel TAV e anticipato nei tempi di realizzazione, ma deve essere previsto nel nuovo Accordo Tav di Firenze".