26, Dicembre, 2024

Bekaert: corteo dei lavoratori verso il palazzo comunale, per l’intervento di un lavoratore in Consiglio

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Giovedì 3 maggio, i lavoratori si muoveranno in corteo dai cancelli dello stabilimento alla volta del consiglio comunale di Figline e Incisa. Qui infatti è previsto un intervento di un lavoratore sulla complessa situazione attuale, sulla quale resta alta l’attenzione dei sindacati Fiom Fim e Uilm

Continua la mobilitazione di sindacati e lavoratori dello sabilimento Bekaert di Figline, che dopo lo sciopero della scorsa settimana restano ancora in attesa di risposte da parte della direzione aziendale. Domani, giovedì 3 maggio, alle ore 18 una delegazione di lavoratori partirà dai cancelli di Via Petrarca per raggiungere in corteo il Palazzo Municipale dove, alle 19, si riunirà il Consiglio Comunale.

Durante i lavori del Consiglio è previsto infatti l’intervento di un lavoratore Bekaert, per tenere alta l'attenzione sulla complessa situazione attuale. Nonostante gli incontri avuti sia in sede aziendale, sia presso il Ministero dello Sviluppo Economico, Fim, Fiom e Uilm, unitamente alla RSU dello stabilimento Bekaert Figline, denunciano di non aver ancora ricevuto da parte dell’Azienda risposte chiare riguardo il bilancio 2017, il taglio netto ai lavoratori interinali, né sulle azioni concrete che Bekaert vuole mettere in pratica per realizzare il piano industriale relativo alla missione ed ai volumi che si prevedono per lo stabilimento di Figline per l’anno corrente e per il futuro.

In mancanza di risposte alle numerose e continue richieste di chiarimento, Fim, Fiom e Uilm ritengono che "l’attuale situazione di sofferenza economica e il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati da Bekaert su efficienza, assenteismo e scarto, siano da imputare principalmente alle scelte attuate dalla Direzione Aziendale, mai condivise, e sulle quali il sindacato è sempre stato scettico. Ultima tra queste la decisione, incomprensibile, di non rinnovare alcun contratto di somministrazione, senza aver prima concordato un piano di efficientamento plausibile". Fim Fiom Uilm sono "contrari alla non riconferma degli interinali,una pesante perdita di capacità produttiva dello stabilimento". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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