“Tremilacinquecento battute. Cinquanta film per un anno di cinema” il primo libro di Lorenzo Pierazzi che verrà presentato il 5 marzo alle 17.30 presso l’Auditorium del Museo Mine a Castelnuovo dei Sabbioni. L’evento è organizzato dal Comune di Cavriglia all’insegna del cinema come “terapia”.
Lorenzo Pierazzi è un autore valdarnese, laureato in Storia e Critica del cinema
e diplomato in Oboe presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Dal 2009
è dirigente scolastico e dal 2015 presso l’Isis Valdarno di San Giovanni V.no.
“Tremilacinquecento battute. Cinquantadue film per un anno di cinema”, edito da
Toscana Oggi, verrà presentato sabato 5 marzo alle 17:30 presso l’Auditorium del
Museo Mine a Castelnuovo dei Sabbioni. Un racconto che nasce dalla grande passione dell’autore per il cinema in tutte le sue espressioni e coniuga il piacere di scrivere con quello di sviscerare una pellicola, evidenziandone e tratteggiandone le peculiarità più nascoste, le percezioni, i suoni e le emozioni che scaturiscono dalla visione.
Lorenzo Pierazzi:”La soddisfazione di avere raccolto in una pubblicazione quella che è da sempre una grande passione e che ha trovato, grazie al settimanale ToscanaOggi, uno spazio che ogni tre settimane viene occupato dalla recensione, con una turnazione insieme ad altri due critici cinematografici. Ogni settimana, nel cassetto è andata a finire una recensione che poi sono diventate 52 critiche cinematografiche pe run anno di cinema.” L’idea nasce da una collaborazione dell’autore con Toscana Oggi e dall’avventura, come Pierazzi stesso la definisce, che lo ha portato a scegliere un film a settimana da recensire per la testata, durante l’arco del 2021, oltre che dalla disponibilità del Direttore nel mettere a disposizione la casa editrice del giornale per far diventare
l’intera raccolta un libro vero e proprio. I protagonisti delle pellicole sono donne coraggiose, adolescenti inquieti con un futuro a volte incerto, a volte difficile e che si muovono in scenari caratterizzati da una natura spesso misteriosa.
Filippo Boni:”Stiamo attraversando un momento difficile a livello internazionale però credo che la cultura e la consapevolezza siano strumenti di salvezza, soprattutto in un periodo come quello che stiamo attraversando. Con Pierazzi avremo l’occasione per riflettere su tematiche fondamentali per un libro che sta già avendo successo”.