24, Novembre, 2024

Simone Baldini Tosi al Garibaldi per un concerto gratuito online, in occasione della Giornata internazionale della Musica

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È stato realizzato sul palco del Teatro Garibaldi e va in scena sui canali social del Comune di Figline e Incisa: si tratta di “Leggera Sinfonia”, progetto del musicista e cantautore Simone Baldini Tosi in collaborazione con il Comune, pronto per esser portato in tour in Toscana. Un concerto online gratuito in cui Baldini Tosi dirige (cantando) la Tuscan Chamber Opera, con violini (Francesca Tamponi, Eleonora Turtur e Giulia Franceschin), viola (Lida Rodriguez), violoncello (Iuliia Igoshkina), il supporto di un sound designer (Enrico Giovagnola) e di un regista (Daniele Palmi), in occasione della Giornata Internazionale della Musica.

Baldini Tosi, diplomato al conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, ha studiato direzione d’Orchestra portando avanti, parallelamente, la sua attività di cantante, cantautore e compositore, che negli anni gli hanno permesso di dirigere, per esempio, l’Orchestra del Festival internazionale di “Muzică Uşoară George Grigoriu” e, al “Pala Tiziano” di Roma, le musiche di Richard Strauss, John Towner Williams e di Lana e Andy Wachowski, oltre che di collaborare, tra gli altri, con artisti come Marco Mengoni, Vanessa Incontrada, i musicisti storici di Gaber e di vincere numerosi Festival, da quello di San Marino (2022) al concorso Voci Domani (All Music 2003), da Sanremo Rock sezione Cantautori (2005) fino ad arrivare alle finali di Sanremolab (1998 e 2006) e Tim Tour (2003).

In questo concerto online lanciato sui canali social del Comune di Figline e Incisa Valdarno, appare nella doppia veste di direttore d’Orchestra e cantante e lancia un nuovo progetto, realizzato in collaborazione con lo stesso Comune, il Teatro comunale Garibaldi, il Think Festival della Cultura digitale, Etruria musica e l’agenzia Swolly, già pronto per le sue prime tappe live in Toscana (9 luglio a Marcialla, 29 luglio a Greve in Chianti e 6 agosto a Castelfranco Piandiscò).

“Il progetto si chiama Leggera Sinfonia – spiega l’artista – perché si pone l’obiettivo di unire la musica classica a quella leggera, con contaminazioni elettroniche e di musica pop. Un progetto che ha visto la luce, per la prima volta, nel 2007 proprio a Figline, con la sua edizione zero lanciata, in concerto, dal Teatro Garibaldi, e che dopo qualche anno trova proprio qui compimento, con una formula nuova: un mini concerto online, fruibile da tutti, da qualunque dispositivo ovunque ci si trovi, prima di fruirne in versione live in vari comuni toscani. Due i brani scelti per questo omaggio al Teatro Garibaldi, che ha appena celebrato i suoi 150 anni: Heros di David Bowie e Titanium di David Guetta, diversi per stile musicale ma accomunati, in questo caso, dallo stile esecutivo. A rendere tutto più magico, le riprese e il montaggio di Swolly e il supporto musicale di Etruria Musica, che faranno vivere un’esperienza immersiva e a tutto tondo ai nostri spettatori online”.

“Ed è proprio il messaggio della musica che unisce – spiega l’assessore alla Cultura, Dario Picchioni – il punto forte del progetto, che rappresenta per noi un’occasione per parlare, ancora una volta a più pubblici e festeggiare il nostro teatro. Un teatro che mantiene tutto il suo fascino, che profuma di passato ma che sa spaziare dai classici alle più moderne espressioni artistiche, come quella appunto di Leggera Sinfonia, che dimostra che violini, viole e violoncelli possono esser utilizzati anche in chiave pop e che la loro sinfonia, grazie ai social e ai canali online, può raggiungere chiunque, anche chi abitualmente non frequenta il teatro. Infine, il progetto rientra perfettamente nelle esperienze digital portate avanti dal nostro ente che già in passato, e in particolare in piena pandemia, ha avuto modo di sperimentare la fruizione di spettacoli online, come quello interattivo Il mago di Ozz, produzione KanterStrasse / Straligut e Blanket Studio realizzata con il nostro sostegno. Grazie, quindi, a chi ha reso possibile tutto questo e buona visione”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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