Autorità militari e civili e tanti cittadini insieme presso il Centro Nazionale di Documentazione sulle Missioni di Pace di Ricasoli, a Montevarchi, per la solenne cerimonia in ricordo del 60° anniversario dell’Eccidio di Kindu, nel quale tredici Aviatori della 46° Brigata Aerea di Pisa furono trucidati durante una Missione per conto delle Nazioni Unite.
La cerimonia, organizzata dal Comune di Montevarchi in collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, è iniziata con l’Alzabandiera diretta dal Presidente ANB Cav Uff. Alfio Coppi successivamente è stato reso omaggio al Monumento in memoria dei Caduti di Kindu da parte del Sindaco della Città, Silvia Chiassai Martini, del Prefetto Vicario Dott. Roberto Caiati, del Gen. Alessandro De Lorenzo Comandante della 46° Brigata Aerea di Pisa e del Cap. David Millul, Comandante Compagnia Carabinieri di San Giovanni.
Dopo le marce eseguite dal Corpo Musicale G.Puccini di Montevarchi, Don Salvatore Varavallo, Cappellano militare dell’Aeronautica, ha recitato una preghiera per tutti i Caduti, terminato il rito religioso le Autorità e gli intervenuti si sono portati all’interno del Centro di Documentazione dove il Presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro, Cav. Stefano Mangiavacchi ha dato lettura dei messaggi di adesione dei familiari dei Caduti pervenuti in occasione dell’iniziativa. Poi gli interventi commemorativi delle Autorità, seguiti dalla presentazione di una pala elica di C119 donata dall’Aeronautica Militare al Centro di Documentazione per realizzare un monumento ai Caduti, come ha spiegato il Col. Giuseppe Zampano, Presidente dell’Ass. Arma Aeronautica.
Nel corso della cerimonia sono stati presentati alcuni reperti storici donati al Centro ed un plastico donato dalla Proloco di Montevarchi di due aerei C119 in partenza per Kindu nel 1961 opera di Massimo Ulivi.
