In un’atmosfera di inclusività e apertura culturale, il Comune di San Giovanni Valdarno si rende i musei civici accessibili a una vasta gamma di pubblici. Mercoledì 8 novembre e giovedì 9 novembre, le visite guidate alla mostra “Bizzarro e capriccioso umore. Giovanni da San Giovanni, pittore senza regola alla corte medicea” hanno aperto le porte dell’arte anche a ospiti dell’Asp Masaccio e ai pazienti della casa di cura Frate Sole.
Grazie alla collaborazione con l’associazione MUS.E e all’adesione al Sistema Musei Toscani per l’Alzheimer, il Museo delle Terre Nuove e Casa Masaccio si impegnano attivamente per offrire esperienze culturali inclusiva agli anziani, alle persone affette da Alzheimer e decadimento cognitivo. Le visite speciali condotte da mediatori MUS.E, affiancati da operatori e educatori geriatrici specializzati, hanno permesso ai partecipanti di immergersi nell’affascinante mondo dell’arte.
Il progetto “Terre degli Uffizi” e la mostra attuale, promossa dal Comune di San Giovanni Valdarno, evidenziano un impegno a lungo termine per offrire un’esperienza artistica coinvolgente. Il viaggio speciale attraverso l’arte di Giovanni da San Giovanni, con dieci tondi dipinti su stuoia e altre opere pregevoli, è diventato accessibile a tutti, grazie a una narrazione condivisa che coinvolge i visitatori in modo attivo.
Le iniziative non si limitano alle mura del museo: i “Musei in valigia” proposti da MUS.E portano l’arte direttamente a coloro che non possono visitare fisicamente le strutture. Un approccio innovativo che ha riscosso grande successo tra ospiti e accompagnatori.
L’attenzione all’inclusività si estende anche alle persone con disabilità uditiva, come dimostra la recente visita del nutrito gruppo dell’ENS – Ente Nazionale Sordi – Sezione di Arezzo. La mostra “Orizzonti” a Casa Masaccio è stata resa accessibile grazie a mediatore MUS.E e all’importante supporto di un interprete LIS.
Il Comune di San Giovanni Valdarno sta proseguendo nell’impegno tangibile di rendere i propri musei più inclusivi, aperti e fruibili ai pubblici più diversi. Un progetto di ampio respiro, sostenuto da un finanziamento di 930mila euro ottenuto attraverso l’apposito bando Pnrr per l’abbattimento delle barriere architettoniche, sensitive e cognitive nei due musei civici. Casa Masaccio e il Museo delle Terre Nuove beneficeranno rispettivamente di 450mila euro e 480mila euro per garantire un accesso agevole a un patrimonio culturale che appartiene a tutti.
