23, Novembre, 2024

“LoveLab”, educazione all’affettività e alla sessualità nelle scuole di Figline e Incisa

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Un laboratorio per affrontare nelle scuole il delicato tema degli affetti e delle relazioni sessuali, con sguardo aperto e rigore scientifico, grazie alla presenza di professionisti: un’occasione particolarmente importante nell’età più delicata, quella del cambiamento. È questo l’obiettivo di “LoveLab”, il progetto di educazione all’affettività e alla sessualità promosso dal Comune di Figline e Incisa e realizzato da Foreda Toscana, che a partire dal 10 febbraio e fino a marzo coinvolgerà sei classi delle scuole medie e superiori di Figline e Incisa Valdarno.

Per ciascuna classe sono in programma quattro workshop tematici, ciascuno dalla durata di tre ore, come ha spiegato Federica Giuliani di Foreda Toscana. Il primo si intitola “Ragione e sentimenti”, è curato dalla psicologa e psicoterapeuta Laura Cioni ed è dedicato alla relazione con sé e con l’altro, alla nascita e dello sviluppo della dimensione affettiva ed erotica, all’influenza di stereotipi, fenomeni culturali e sociali, con uno spazio aperto alle domande e alle curiosità dei ragazzi (anche in forma anonima). Il secondo, “Siamo fatt* così” approfondisce invece la coscienza del corpo umano, delle malattie sessualmente trasmissibili e dei metodi di prevenzione e contraccezione. Sarà condotto da Andrea Cocci, urologo e andrologo. Il terzo workshop, a cura dell’avvocata Laura Lorenzetti, si chiama “Le regole del gioco” ed è dedicato al tema del consenso e ai reati sessuali, per capire cosa dice la legge e studiare casi e storie anche attraverso articoli di giornale. Infine, “L’amore al tempo delle app”, il laboratorio curato dalla formatrice digitale Federica Giuliani che esamina i rapporti affettivi attraverso le applicazioni di dating e i social media, i meccanismi di dipendenza e condizionamento, i concetti di intimità pubblica, prossimità digitale e condivisione compulsiva.

Al termine del percorso di formazione gli studenti saranno chiamati a realizzare dei lavori artistici dedicati al loro rapporto con la dimensione affettiva e sessuale, che saranno esposti in una mostra temporanea. Il Comune donerà inoltre a ciascuno dei plessi scolastici coinvolti una selezione di libri sui temi trattati, che resteranno disponibili per la consultazione nelle biblioteche scolastiche. Le classi coinvolte sono due terze medie dell’Istituto comprensivo Figline, tre terze medie della Dante Alighieri di Incisa e una terza superiore dell’Isis Vasari.

“Una corretta educazione alla sessualità e all’affettività – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessora alla Scuola Francesca Farini – aiuta a vivere una vita sana e consapevole. LoveLab sarà uno spazio di confronto e di formazione in cui gli studenti potranno approfondire gli aspetti medici, psicologici ed emotivi della relazione affettiva, guidati da professionisti del settore in un contesto libero da pregiudizi”.

“Se l’adolescenza è di per sé un’età critica, basta entrare in una classe per misurare quanto sia difficile, per i giovani di oggi, vivere l’incontro con l’altro nell’era delle app di dating e dei social media, sotto la pressione di modelli affettivi e sessuali improntati alla prestazione e al consumo, appena usciti dagli anni della pandemia che hanno ulteriormente sconvolto le dinamiche relazionali. È quindi necessario ricalibrare l’approccio a queste tematiche e costruire strumenti educativi che siano adeguati ai nuovi problemi. Purtroppo, registriamo la quasi totale assenza di certe questioni nei programmi didattici. Con LoveLab vogliamo anche ribadire la centralità della scuola come presidio per la formazione della persona”, hanno concluso Mugnai e Farini.

“LoveLab” è il terzo progetto di “I FIV Good”, il programma di promozione del benessere psicofisico per tutte le età nel periodo post pandemia promosso dall’Amministrazione comunale, iniziato nei mesi scorsi con lo “Psicologo on the road”, il camper a bordo del quale vengono offerte cinque sedute gratuite con uno psicologo o psicoterapeuta (e che tornerà a marzo e aprile), e “MotivArte”, la campagna che ha portato le opere d’arte motivazionali realizzate dall’illustratrice Enrica Mannari nelle strade e nelle piazze di Figline e Incisa, sugli spazi dell’affissione pubblica.

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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