Presso la sala consiliare del Comune di Reggello si terrà la presentazione del libro di Eleonora Aglietti, “Il generale e il covid. Storia di una battaglia vinta e di una rinascita”, presentato anche in Senato a Roma all’inizio di febbraio. L’evento avrà luogo il prossimo lunedì 26 febbraio alle ore 17.30.
Il libro, “Il generale e il covid”, è incentrato sul coronavirus e nello specifico sulla battaglia e vittoria di Stefano Aglietti, dirigente di Assidea, contro il virus. Una vittoria che simboleggia, anche al giorno d’oggi, la forza e la resilienza di un singolo trovatosi ad affrontare un nemico invisibile. Una condizione, quindi, che centinaia di valdarnesi hanno vissuto sulla propria pelle negli ultimi anni, ma specie nel 2020. La storia di Stefano Aglietti diviene così anche un momento di riflessione a posteriori sull’impatto che il Covid-19 ha avuto sulla sfera intima e personale, ma anche sulla società. Il percorso narrativo, infatti, si dipanerà tra le varie sfaccettature della storia di Stefano Aglietti, includendo la sua lotta contro la Bolkestein, le difficoltà del post-Covid e il suo impegno nel mercato.
Il libro, curato da Eleonora Aglietti, è quindi un tributo di affetto e stima nei confronti di Stefano Aglietti. “La sua lotta non è ancora finita, ma questo libro è l’omaggio che tanti amici gli hanno voluto riconoscere“, sottolinea Eleonora Aglietti.
Alla presentazione saranno presenti il sindaco Piero Giunti, l’assessora al commercio e alle attività produttive Priscilla Del Sala, i quali apriranno l’evento introducendo storia di Aglietti durante la pandemia. Interverranno anche Giorgio Vannozzi, membro del Direttivo Assidea, che presenterà “Intrecci di storie – Assidea, il Generale, il Covid”; Maria Grazia Mori, medico, con una parentesi dal titolo “post Covid, un percorso riabilitativo fisico e psicologico”; Lorenzo Becattini, Presidente Firenze Fiera, che invece tratterà “La battaglia del Generale contro la Bolkestein” e infine Cristiano Benucci, Consigliere Regione Toscana, con “L’agorà del Generale: la piazza del mercato”.
