Doppio evento giovedì 19 dicembre alle 17.00 al teatro Garibaldi di Figline: la Festa della Toscana e il Premio Bambagella.
Al centro delle celebrazioni della Festa della Toscana “Le donne di Vasari. Toscana: terra di genio e di innovazione”, iniziativa organizzata dal Comune di Figline e Incisa Valdarno, in collaborazione con l’Istituto Superiore “Giorgio Vasari”.
Lo spettacolo, diretto da Chiara Renzi e scritto da Camilla Mattiuzzo e prodotto dall’associazione culturale rumorBianc(o), “Le donne di Vasari: confessioni di Niccolosa, Properzia, Plautilla, Sofonisba”, è un omaggio al contributo delle figure femminili nell’arte e nella storia e a Giorgio Vasari (nell’anno in cui si celebrano i 450 anni dalla sua morte), che fu tra i primi a riconoscerne il talento e a celebrarle nella sua opera più famosa, “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori”. Si tratta di quattro monologhi, portati in scena da Chiara Cappelli, Elena Ferri, Carlotta Magione e Giulia Rupi, nei panni delle protagoniste Niccolosa Bacci, moglie di Vasari e proveniente da una ricca famiglia aretina, Properzia De Rossi, una scultrice, dotata di straordinario talento e capace di trasformare materiali grezzi (come il marmo e il ferro) in capolavori, Plautilla Nelli, pittrice autodidatta e suora domenicana, e Sofonisba Anguissola, nata in una famiglia nobile e vissuta alla corte spagnola, fu una delle prime pittrici a ricevere un’educazione artistica formale, insieme a Samuele Boncompagni, nei panni di Vasari, che introduce e chiude i quattro interventi femminili. Si tratta di donne che, nonostante il periodo storico in cui hanno vissuto, sono riuscite a lasciare un segno, soprattutto in ambito artistico.
A seguire la consegna della massima onorificenza cittadina, il Premio Bambagella, che sarà assegnato ad un personaggio di spicco della comunità per il suo impegno nel settore dell’innovazione, in linea con il tema della Festa della Toscana 2024, “Genio e Innovazione”. Saranno presenti il sindaco Valerio Pianigiani e il presidente del Consiglio comunale, Ignazio Avila. L’ingresso all’iniziativa è libero, fino ad esaurimento posti.
“Anche quest’anno si avvicina un momento a cui teniamo particolarmente: la consegna del Premio Bambagella. Un momento che, come da tradizione, coinciderà con le celebrazioni legate alla Festa della Toscana 2024 e che, come concordato in sede di Ufficio di Presidenza, sarà assegnato ad un personaggio che, per il suo impegno, il suo genio e le sue attività ha contribuito a dar lustro al territorio. Il tema della Festa della Toscana 2024 è appunto ‘Genio e Innovazione’ che il Comune e l’Istituto Superiore Vasari hanno deciso di declinare celebrando l’innovazione culturale promossa da Giorgio Vasari in ambito artistico (e non solo), nell’anno in cui cade il cinquecentenario dalla sua morte. Il tutto attraverso lo spettacolo ‘Le donne di Vasari’, che oltre ad essere appunto un omaggio a Vasari è anche un modo per dar voce e rilevanza a donne straordinarie (e troppo spesso dimenticate), di cui lui stesso ha parlato in ‘Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori’, opera fondamentale per la comprensione della storia dell’arte italiana”, commentano il presidente del Consiglio, Ignazio Avila
e l’assessore alla Cultura Dario Picchioni