Giovedì 3 agosto a San Pancrazio, alle ore 21:00, sarà un’occasione unica per assistere all’emozionante evento “Il Ritorno de ‘La Fisarmonica Verde'” con la partecipazione di Andrea Satta e David Riondino. Insieme, i due artisti racconteranno il viaggio intrapreso dal padre di Andrea, Gavino Satta, nel luglio del 1945, un percorso epico di ritorno dall’orrore del campo di concentramento tedesco di Lengenfeld al quartiere San Lorenzo di Roma.
Un viaggio di 1600 chilometri in bicicletta, un viaggio attraverso luoghi simbolici e carichi di significato, trasportando con sé le memorie dei momenti più tragici e drammatici dell’umanità. L’evento “Il Ritorno de ‘La Fisarmonica Verde'” è un’opportunità per rinnovare la memoria e preservare le vicende storiche affinché non cadano nell’oblio. Il sindaco di Bucine, Nicola Benini, sottolinea l’importanza dell’ascolto delle testimonianze di quel periodo: “Questo viaggio stimola le nuove generazioni, che rappresentano l’ultima frontiera dell’ascolto, affinché certe vicende storiche restino ben impresse nel ricordo collettivo”.
“Mio padre è stato uno dei 650.000 Internati Militari Italiani (IMI) che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò e furono imprigionati nel campo di Lengenfeld, nel Voigtland in Germania”, spiega Andrea Satta. “Il viaggio di ritorno, a cavalcioni dei respingenti di un treno con un cappottone russo e una fisarmonica a tracolla, è stato un vero e proprio atto di coraggio e speranza.”
Andrea Satta, figlio di Gavino e padre a sua volta, ha intrapreso questo viaggio straordinario in bicicletta insieme a suo figlio Lao. Un percorso di venti tappe, 80 km al giorno, che ha toccato luoghi simbolici come Lengenfeld, Hof, Bayreuth, Norimberga, Ingolstad, Dachau, Monaco, Mittenvald, Innsbruck, Brennero, Bolzano, Lavis, Rovereto, Pescantina, Verona, Bologna, Fiesole, Bucine, Amelia e infine Roma, al quartiere San Lorenzo. Durante il percorso, Andrea ha avuto l’onore di incontrare molti amici che si sono uniti a lui, creando un’atmosfera autentica di condivisione di memorie personali e collettive.
Mauro Perini, associazione ANEI Firenze:”Il Ritorno de ‘La Fisarmonica Verde'” rappresenta un viaggio nei valori familiari, nella trasmissione dell’importanza dell’ascolto e del racconto intergenerazionale, e nella preservazione delle radici culturali. L’evento sarà arricchito anche da incontri con associazioni, ragazzi, sindaci delle località attraversate dalla carovana, creando momenti di riflessione e approfondimento sui diritti umani. L’appuntamento si terrà a San Pancrazio, luogo simbolico che conferisce un’atmosfera ancora più intensa all’incontro, poiché nel 1944 fu teatro di uno degli eccidi nazifascisti più cruenti della Toscana.”
“Il Ritorno de ‘La Fisarmonica Verde'” è realizzato in collaborazione con il Centro Mediterraneo delle Arti, l’Associazione Nazionale Ex Internati (ANEI), l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, ARCI, Archivio Zeta, l’Assessorato alla Cultura del II Municipio di Roma, il Consolato Austriaco in Italia, e gode del patrocinio delle Regioni Toscana ed Emilia Romagna, dei Comuni di Trento, Bologna, Verona, Rovereto, Lavis, Fiesole, Bucine, e delle associazioni A.N.P.I, FIAB, ANED e ACP.
