30, Giugno, 2024

Crollo del solaio e del controsoffitto in un’aula dell’IP Marconi. Studenti trasferiti in attesa delle dovute verifiche

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Il crollo del solaio e del controsoffitto di una delle aule dell’IP Marconi (Isis Valdarno), situata in via Trieste, ha costretto le autorità a chiudere temporaneamente l’edificio per effettuare verifiche strutturali. La notizia è stata confermata dall’istituto sangiovannese, che ha immediatamente reagito per garantire la massima sicurezza degli studenti e del personale scolastico.

Una volta identificato il danno, la scuola ha avviato prontamente le azioni necessarie per sollecitare l’intervento delle autorità competenti. Tuttavia, al momento, non è possibile confermare una data di riapertura dell’edificio. Gli enti preposti stanno lavorando per fornire locali alternativi e ripristinare l’agibilità delle strutture danneggiate. Nel frattempo, in via del tutto straordinaria, gli studenti e le studentesse del Marconi si trasferiranno nel plesso del Ferraris, situato in via Gramsci, per garantire una ripresa delle lezioni e l’inizio della didattica senza interruzioni.

Questa decisione comporterà un cambiamento nell’orario di ingresso e di uscita per tutti gli studenti. Dal 15 al 23 settembre, le classi del Tecnico Economico e del Tecnico Tecnologico presenti nel plesso del Ferraris inizieranno le lezioni alle 8:10 e termineranno alle 11, senza intervallo. Allo stesso modo, tutte le classi del professionale entreranno alle 11:15 e usciranno alle 14:05, senza intervallo, nello stesso periodo. Le informazioni future saranno comunicate tramite circolare.

Il Dirigente scolastico reggente Roberto Santi:” La decisione di predisporre un doppio turno si è rivelata necessaria. Abbiamo fatto i conti con la realtà cercando di venire in contro il più possibile a quelli che sono gli orari dei mezzi pubblici, preoccupazione manifestata da diversi genitori. Ieri, durante un incontro online con le famiglie (circa 180 partecipanti) ho ribadito che non siamo nelle condizioni di fornire delle tempistiche. Aspettiamo che le autorità competenti svolgano il loro lavoro e procedano con le dovute verifiche e che la Provincia ci dia l’ok per l’agibilità. Il dispiacere per San Giovanni, gli studenti e le famiglie è grande ma stiamo cercando di lavorare al nostro meglio.”

Fortunatamente, non sono state coinvolte persone nell’incidente, dato che il crollo si è verificato in aule vuote. Potrebbe essere possibile un’eventuale rotazione dell’orario delle lezioni nel caso in cui questa fase emergenziale dovesse protrarsi oltre la fine del mese.

Ad oggi, non è possibile stabilire una data certa per il ritorno al plesso di via Trieste. Inoltre, quando la didattica passerà a cinque/sei ore giornaliere, ci sarà la necessità di pianificare un orario delle lezioni adeguato per entrambe le scuole coinvolte, il che potrebbe comportare una permanenza tra i banchi fino al tardo pomeriggio.

La scuola è impegnata a risolvere questa situazione inaspettata in modo sicuro ed efficace, mettendo al primo posto la sicurezza e l’istruzione degli studenti. Si continuerà a lavorare in collaborazione con tutte le parti interessate per affrontare queste sfide in modo responsabile.

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