Si vede finalmente la fine, per i lavori di realizzazione della Circonvallazione di Rignano: un’opera attesa per decenni, se si pensa che il progetto risale alla fine degli anni ’80, e occorre arrivare agli anni ’90 per l’inizio dei lavori del primo lotto, poi sospesi per una complicata vicenda giudiziaria. Qui gli interventi ripresero soltanto nei primi anni 2000, e il primo lotto della circonvallazione fu terminato e collaudato nel 2010, tra Pian dell’Isola e Villa Pepi; ma senza l’indispensabile secondo lotto, l’intera opera viaria, a carico prima della Provincia di Firenze e oggi della Città Metropolitana, è rimasta inutilizzata fino ad oggi.
Ci sono voluti quasi dieci anni per riuscire a rimettere mano al progetto e appaltarlo, con in mezzo anche la trasformazione della Provincia in Metrocittà: poi finalmente a inizio 2020 sono arrivati gli operai per la realizzazione del secondo lotto, dal costo di circa 4 milioni di euro. Realizzata una rotatoria all’intersezione tra la Circonvallazione di Rignano e via Roma in località Poggio Chierici e il collegamento da Villa Pepi e fino al Bombone: ora la circonvallazione permetterà finalmente di evitare il centro abitato di Rignano alle auto in transito.
Questa mattina il sindaco Daniele Lorenzini ha compiuto un sopralluogo con i responsabili della Città Metropolitana, la ditta, gli assessori della giunta e ha preannunciato che l’apertura al traffico con l’inaugurazione potrebbe arrivare già a fine mese di settembre: “Stamani siamo stati a fare un sopralluogo sulla nuova circonvallazione di Rignano assieme ai tecnici della Città Metropolitana e dei responsabili della ditta. La stessa Città Metropolitana ci ha indicato nella fine del mese di settembre la conclusione dei lavori, salvo imprevisti, quindi finalmente possiamo immaginare di vederla inaugurata nella prossime settimane!”.