Sono stati 2.119 nell’anno 2021 i contatti avviati tra il personale dell’Ufficio Incomune di Montevarchi e i cittadini attraverso la chat sul sito www.comune.montevarchi.ar.it. Numeri che dimostrano l’importanza di questo servizio veloce ed efficace per ricevere le prime informazioni. Aperto dal 2019 (Montevarchi è stato il primo comune nel territorio a dare vita a questa nuova forma di contatto diretto con l’utente), durante la prima ondata della pandemia nel marzo del 2020, con le persone impossibilitate a muoversi, ha avuto un forte incremento anche perché parallelamente è stata attiva una mail dall’Ufficio Protocollo ( procolollomtv@comune.montevarchi.ar.it ) attraverso la quale è possibile poter inviare le varie pratiche.
Da quel momento la chat è diventata per l’ufficio un nuovo strumento di lavoro, grazie al presidio giornaliero degli addetti agli sportelli che, nel corso dell’orario di apertura al pubblico, entrano subito in contatto con il cittadino e lo aiutano nelle quotidiane necessità di rapporto con l’ente. Non solo informazioni, ma invio della modulistica, spiegazioni e aiuto nella compilazione, in un rapporto che si sviluppa anziché nel rapporto diretto in ufficio, utilizzando i moderni strumenti oggi a disposizione, evitando quando possibile code e appuntamenti in presenza.
Un altro dato interessante riguarda invece l’attivazione dello Spid (la propria identità digitale) sempre all’interno dell’Ufficio Incomune. Un’esperienza nata nel 2021 con l’adesione del Comune di Montevarchi alla convenzione tra Regione Toscana e la società Lepida che ha permesso, da febbraio a dicembre del 2021, a 365 concittadini di poter attivare gratuitamente la propria identità digitale agli sportelli dell’Ufficio Incomune e ricevere al contempo spiegazioni sulle diverse possibilità di utilizzo di Spid.