Nel corso del 2023, Terranuova Bracciolini ha consolidato la sua posizione come una delle destinazioni turistiche più ambite nella provincia di Arezzo, come rivelano i recenti dati elaborati dall’Ufficio regionale di Statistica. Con un totale di 43.239 arrivi, di cui 29.792 nazionali e 13.447 internazionali, la città si è classificata al quarto posto per numero di visite nella provincia. A livello provinciale, Terranuova Bracciolini si posiziona bene, ma è Arezzo a detenere il primato per il maggior numero di arrivi, con circa 239.000 visitatori nel 2023. Seguono Cortona con 51.000 arrivi e Castiglion Fiorentino con 45.000 visitatori.
Ma non è solo il numero di arrivi a testimoniare il successo di Terranuova Bracciolini come meta turistica. Le presenze turistiche nel corso dell’anno hanno raggiunto quota 101.062, di cui 67.535 provenienti dal territorio nazionale e 33.527 dall’estero. Questo dato sottolinea l’attrattività della città non solo per brevi soggiorni, ma anche per vacanze prolungate e soggiorni più estesi.
Il Sindaco Chienni ha espresso gratitudine per il supporto dell’Ambito turistico Valdarno e del portale visitvaldarno.com, strumenti che hanno contribuito a promuovere il territorio e ad aumentare la sua visibilità sui circuiti turistici nazionali e internazionali. Serio Chienni, sindaco di Terranuova:”Un risultato significativo per il nostro territorio frutto dell’importante lavoro di operatori e soggetti del settore. Il report elaborato dalla Regione mette in evidenza non solo gli arrivi, cioè il numero di persone che hanno dormito in una struttura ricettiva ma anche le presenze, cioè il totale delle notti trascorse in ogni comune. Che la nostra città sia una meta inserita nei circuiti turistici ci incoraggia ad andare avanti sulla strada tracciata, contando anche sul supporto dell’Ambito turistico Valdarno e del portale visitvaldarno.com, frutto dell’unione di 8 Comuni mossi dall’intento collettivo di valorizzare il territorio, dando voce alle sue bellezze culturali, artistiche e naturali”.
Caterina Barbuti, assessore alla cultura:” Grazie alla Regione Toscana e ai contributi di tutte le Amministrazioni abbiamo creato una struttura snella e agile come l’Ambito Turistico Valdarnese che ha come obiettivo quello di integrare il grande lavoro degli operatori al territorio. A breve presenteremo il lavoro che abbiamo fatto all’Osi di Bandella: un lavoro importante che è stato possibile grazie a un finanziamento regionale e diciamo che i nostri poli attrattivi sono stati manutenuti e le prospettive per il futuro riguardano l’implementazione e la creazione di luoghi sempre più attrattivi.”
