Delle litografie di Venturino Venturi saranno esposte nei nidi comunali, gestiti dalla cooperativa sociale Koin, di Loro Ciuffenna. Le opere verranno loro consegnate sabato 11 marzo, alle ore 16, presso la Filanda in un evento per bambini e famiglie.
“La disponibilità delle litografie è stata resa possibile dalla collaborazione del Comune di Loro e dal Museo Venturino Venturi, in modo particolare della sua direttrice Lucia Fiaschi”, commenta la Coordinatrice Koiné dei nidi Piccolo sole e Stellina Serena Magini. Le sei litografie del pittore lorese rappresentano scene di vita quotidiana, ma in particolare di gioco, di bambini. Ciò sottolinea, ancora una volta, il legame fra il Museo Venturino e il territorio lorese, le Assessore alla pubblica istruzione Wanda Ginestroni e alla cultura Nicoletta Cellai: “E’ per noi una soddisfazione aver contribuito a realizzare questa importante iniziativa tra i nidi del territorio e il Museo Venturino Venturi e ci auguriamo che questo sia il proseguimento di una proficua collaborazione tra il mondo della cultura e quello dell’educazione e della formazione”.
Il legame dell’artista col territorio e la volontà di portare il “bello” nei nidi sono stati i due elementi fondanti dell’iniziativa. “In questo anno- continua Serena Magini-la formazione dei nostri educatori è rivolta ai temi dell’arte e dell’importanza della cura dell’ambiente. Avvicinare i bambini all’arte significa suggerire loro processi immaginativi, idee, simboli, metafore, tratte dall’universo artistico, utili a comprendere e rielaborare la realtà. I bambini sono grandi ricercatori e sperimentatori ed è quindi importante offrire loro situazioni di gioco e di scoperta adeguati e non banali per accompagnarli nei loro personali percorsi di esplorazione e di conoscenza”. Così, hanno deciso di coinvolgere il Museo Venturini dato che l’artista era molto affezionato al suo territorio, cosa che lo ha portato spesso a rappresentare i bambini con tenerezza.
Durante la consegna delle litografie, alla Filanda i piccoli potranno partecipare a dei laboratori sull’arte e i loro genitori potranno visitare il Museo con la Direttrice Lucia Fiaschi. Altro punto di riferimento culturale per gli educatori di Koiné è Bruno Munari, secondo lui il bambino deve esprimersi liberamente senza che l’adulta intervenga, trovando così la sua indipendenza, autonomia e responsabilità. Ancora Serena Magini: “Oltre ad essere stato grande interprete delle arti del XX secolo, si è dedicato particolarmente alla creatività ed alla fantasia dei bambini, sviluppando un metodo didattico che pone il gioco al centro dell’esperienza educativa”.