22, Dicembre, 2024

Scuola di Cascia e nido di Prulli, interrogazione in Consiglio. L’assessora Bartolini: “Stiamo lavorando ai progetti e alle soluzioni per la continuità scolastica”

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Sono due progetti molto impegnativi, su cui il comune di Reggello ha vinto consistenti fondi Pnrr: si tratta della ricostruzione del plesso che ospita la scuola primaria di Cascia e dell’edificio dell’asilo nido di Prulli. In entrambi i casi, si tratta di fondi Pnrr destinati alla demolizione e ricostruzione completa delle sedi. Una questione non da poco, non soltanto per i lavori in sé, ma anche per garantire la continuità scolastica e del servizio ai bambini e alle famiglie.

Su questo punto si è concentrata oggi una interrogazione presentata da Oleg Bartolini, Consigliere comunale Capogruppo di Fratelli d’Italia all’opposizione, che ha chiesto all’Amministrazione di sapere “Se i progetti sono già stati predisposti, e come si pensa di garantire la continuità scolastica durante le operazioni di demolizione e ricostruzione: una tematica che non va sottovalutata, ma attenzionata anche avviando un confronto franco e aperto con le famiglie e la Dirigenza scolastica”.

A rispondere è stata l’assessora all’istruzione, Adele Bartolini: “Per quanto riguarda la progettazione, per la scuola primaria di Cascia si sta concludendo lo studio di fattibilità a cura del professionista che ha vinto il bando di concorso del Ministero dello Sviluppo economico; per quanto riguarda invece l’asilo nido di Prulli, la progettazione sta andando avanti per la stesura del progetto definitivo. Su questi due punti, voglio sottolineare che stiamo rispettando le tempistiche dettate dai fondi Pnrr e dal Ministero”.

“Per quanto riguarda la continuità scolastica – ha aggiunto l’assessora Bartolini – al momento stiamo valutando quali possano essere le opzioni possibili, per scegliere quella migliore fra quelle prese in considerazione. Presenteremo sia in Consiglio che con le famiglie le soluzioni che saranno scelte, in base anche alle risposte che ci devono ancora arrivare anche dal Ministero”.

“Ci tengo a dire – ha concluso – che ci stiamo già relazionando sia con le scuole che con i gestori del nido, per trovare soluzioni in maniera concorde con loro, con l’obiettivo di garantire la continuità sia della scuola di Cascia che del servizio del nido. Nel momento in cui avremo definitivamente soluzioni sarà nostra cura ovviamente informare il Consiglio comunale, i cittadini e le famiglie”.

Il sindaco di Reggello, Piero Giunti, ha aggiunto: “Sulla scuola primaria di Cascia, ricordo che la fase della progettazione è in carico al Ministero, e noi siamo ancora in attesa di risposte: abbiamo inviato le nostre comunicazioni e integrazioni. Noi al momento il progetto preliminare non lo abbiamo visto, e questa è una discriminante non da poco. Non sappiamo dunque se potremo procedere prima con la costruzione, visto che il lotto lo permetterebbe, e solo dopo con la demolizione; oppure se invece il Ministero decide per la demolizione subito. Non abbiamo su questo la risposta definitiva del Ministero. Ovviamente stiamo già dialogando con l’Istituto comprensivo, e su questo vorrei dire che le classi non saranno ‘spacchettate’ in ogni caso, e qualsiasi soluzione adotteremo, non ci sarà alcun aumento di costo a carico delle famiglie”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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