15, Novembre, 2024

Santa Barbara, inaugurato il nuovo centro educativo 0-6 “Le Bricchette”

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Inaugurato nella mattina a Santa Barbara “Le Bricchette”, il nuovo Centro educativo integrato per bambine e bambini 0-6 anni. La struttura, il cui nome richiama alla mente l’antica storia mineraria del territorio, rappresenta un tassello importante nel progetto di restyling, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche di tutti i plessi scolastici del territorio comunale, per un investimento di oltre 10 milioni di euro. Presenti al taglio del nastro il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, la giunta e l’assessore regionale all’istruzione Alessandra Nardini.

I lavori di ristrutturazione, a cui la Regione Toscana ha contribuito con risorse Por Fesr 2014-20 e Gse pari a seicentomila euro, sui 950mila dell’intervento, permettono alla struttura oggi di usufruire di un impianto fotovoltaico e di un sistema di gestione a distanza del riscaldamento, dell’illuminazione, dei ricambi d’aria e di tutte le tecnologie in grado di agire sul risparmio energetico. Il risultato è un edificio a energia quasi zero (classe energetica Nzeb).

Scuola dell’infanzia e nido, un centro d’eccellenza, si sviluppano a piano terra su 740 mq e sono comunicanti tramite l’“agorà”, ambiente dove vengono svolte le attività comuni. La parte della scuola dell’infanzia comprende due sezioni con i relativi servizi igienici, uno spazio per le attività libere e uno per il pranzo. La parte del nido d’infanzia comprende un’area accoglienza, una per i giochi e una per il riposo. Al piano primo è presente un locale adibito ad ufficio e spazio genitori. Presente anche un’area esterna a uso giardino.

Con l’inaugurazione de “Le Bricchette” si completa un percorso che ha portato alla creazione di ben tre poli 0-6 secondo un progetto innovativo, unico nel suo genere in base al Dlgs. 65/17 e in sinergia con l’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Cavriglia.
Il servizio nasce sulla scia di una progettazione di “continuità educativa” tra il Nido e la Scuola dell’Infanzia, che ha visto nei mesi scorsi la formazione di educatori e docenti, l’istituzione del coordinamento pedagogico, le prime attività condivise tra i bambini 0-6 e il coinvolgimento delle loro famiglie.

 

“Siamo particolarmente orgogliosi di inaugurare questa struttura alla presenza dell’assessora Nardini. L’investimento economico rivolto al mondo delle scuole testimonia l’attenzione data da sempre dall’amministrazione ad un settore fondamentale quale è quello dell’istruzione. Solo con percorsi formativi innovativi e avvalendosi di strutture moderne e sicure, possiamo garantire ai nostri ragazzi quel futuro che si meritano”, queste le parole del sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e dell’assessore con delega alla Pubblica Istruzione Paola Bonci.

“I servizi educativi per l’infanzia – ha affermato l’assessora Alessandra Nardini – sono fondamentali per il futuro delle bambine e dei bambini, ed essenziali nella lotta contro disuguaglianze e povertà educative. Proprio per questo è importante impegnarsi incessantemente per garantire alle comunità toscane nidi, scuole dell’infanzia e scuole, di ogni ordine e grado, sicure, belle, accoglienti, inclusive, innovative e rispettose dell’ambiente, sostenendo quelle amministrazioni pubbliche che scelgono di investire nell’educazione e nell’istruzione. Voglio ringraziare la collega Monni per il decisivo contributo dell’assessorato regionale ambiente, il sindaco di Cavriglia e la giunta comunale per la tenacia con cui hanno portato a termine questo lungimirante intervento”.

“Il recupero ed il potenziamento di un edificio pubblico – ha commentato l’assessora all’ambiente Monia Monni – è sempre una bella notizia, ma lo è in particolare quando si parla di una scuola, dunque di un edificio che guarda al futuro. E futuro ed efficientamento energetico sono necessariamente strettamente collegati. Sono fiera del fatto che questa rinascita sia stata resa possibile dai contributi consessi tramite il bando regionale dei finanziamenti POR FESR, in questo modo oltre ad istruire ed educare i bambini, la scuola contribuirà ad abbattere le emissioni di CO2, un importante passo verso la transizione ecologica nella nostra Toscana”.

Paola Ponzuoli, dirigente scolastica Le Bricchette

 

 

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