Dopo oltre un decennio di abbandono, il cantiere di Borgo Arnolfo torna finalmente in attività. Il progetto prevede la costruzione di tre edifici residenziali, che ospiteranno un totale di 76 alloggi, accompagnati da 2.000 metri quadri dedicati a spazi commerciali e uffici, oltre a parcheggi e cantine. Questa iniziativa trasformerà un sito in disuso in una nuova zona residenziale e commerciale.
Il quartiere, denominato Porta San Giovanni, non solo risponderà alla crescente domanda abitativa, ma rappresenta un punto centrale nel piano di rigenerazione urbana di San Giovanni Valdarno. L’ex ospedale, situato in posizione strategica, verrà convertito in edifici residenziali, negozi e aree verdi, con l’obiettivo di riportare vitalità e dignità a una zona che è rimasta incompleta e degradata per troppo tempo.
La proprietà dell’area è stata acquisita da San Giovanni Srl nel gennaio 2021, con la firma di una convenzione con il Comune nel dicembre 2022, sbloccando finalmente il progetto. Il sindaco Valentina Vadi, commentando l’importanza dell’iniziativa, ha sottolineato il lungo percorso necessario per arrivare a questo punto: “Dopo oltre dieci anni di cantiere abbandonato, abbiamo lavorato per riportare in vita questa zona nevralgica della città. Il recupero del cantiere di Porta San Giovanni è simbolo di una strategia precisa, che non ha mai lasciato spazio all’improvvisazione”.
Continua il sindaco Vadi:”Era fondamentale intervenire. Per oltre dieci anni, un cantiere abbandonato nel cuore del nostro centro storico è stato oggetto di dibattiti politici e campagne elettorali. Grazie a un percorso avviato nella precedente amministrazione, i lavori sono finalmente ripartiti, e oggi iniziamo a vedere i primi risultati: le strutture di quello che diventerà un nuovo quartiere residenziale per San Giovanni Valdarno. Questo intervento non solo migliora il decoro urbano, ma restituisce dignità a un’area strategica della città, proprio di fronte al Teatro Bucci, la cui inaugurazione non è lontana.”
Ma Porta San Giovanni è solo una parte di una visione più ampia di rigenerazione urbana che l’amministrazione sta portando avanti. Questi progetti rientrano in una visione strategica che punta a migliorare la qualità della vita dei residenti e l’attrattività del territorio, preservando al contempo la sua identità storica e culturale. “San Giovanni Valdarno sta vivendo una rinascita urbana”, ha concluso Vadi. “Riqualificare Borgo Arnolfo non significa solo dare nuove case e spazi commerciali, ma restituire alla città un pezzo di storia che è rimasto incompiuto per troppo tempo”.