Presso il Teatro Comunale di Bucine è stato presentato, stamani, il progetto biennale di “Visit Valdarno” per la promozione e valorizzazione turistica 2023-24. Fra gli obiettivi principali: migliorare l’attrattività della nostra zona, fornire un’offerta specifica e organizzata, organizzare 5 open days e l’attivazione di uno IAT virtuale.
Il Comune di Bucine è il capo fila del progetto dell’Ambito Turistico Valdarno aretino per il biennio 2023-24, che per la prima volta ha un respiro a lunga durata permettendo quindi di terminare maggiormente i progetti. Sarà attuato da DEDE Destination Design, cioè la rete di imprese assegnataria del servizio di gestione, in continuità all’anno 2022.
Presentati durante l’incontro anche i dati turistici del Valdarno, che registrano un andamento positivo per l’anno 2022, con + 5% di arrivi e +10% di presenze, rispetto al 2019, anno pre pandemia. Inoltre, di rilevanza un significativo ritorno del turismo internazionale con un + 59% di presenze di stranieri specie nel periodo estivo. Tuttavia, i dati evidenziano anche un’offerta turistica frammentata con risorse e operatori dall’alto potenziale, ma con difficoltà a lavorare in rete e in un unico territorio.
Nicola Benini Sindaco di Bucine: “Nuovo progetto che interesserà il biennio 2023-2024, approvato dalla regione con Toscana promozione turistica e co finanziato dagli 8 comuni dell’ambito. Progetto importante che per la prima volta ha un respiro biennale, che ci consente di progettare e portare a termine il lavoro. Dalle categorie commerciali, di organizzazione, industriali e di agricoltura, alla rete museali. Il bando pubblico l’ha aggiudicato la rete di aziende che prende il nome di DE DE Destination Design, che hanno già lavorato nel banda precedente. Ciò avvantaggia il progetto perché conoscono già il nostro territorio e i prodotti”. Continua il Sindaco Benini: “In questi giorni, abbiamo fatto già due incontri importanti con le scuole superiori di Montevarchi e San Giovanni e l’ISIS, poiché vogliamo coinvolgere le sezioni scolastiche legate al turismo. In più, è stata fatta una prima riunione per il progetto Balze: elemento distintivo del Valdarno e dobbiamo valorizzarlo con l’aiuto dei comuni coinvolti”.
Necessario sarà, quindi, per il prossimo biennio arrivare a proporre un’offerta specifica e organizzata, coinvolgendo gli operatori della zona tramite due Club di Prodotto e vari incontri formativi e informativi. Claudia Pelli Toscana Promozione Turistica: “Ognuno ha il proprio cavallo di battaglia, secondo la governance della regione è giusto esaltato ogni prodotto e zona, come il Valdarno creando una rete. Sostenere i territori per far si che i territori della Toscana siano conosciuti non solo in Italia, infatti abbiamo creato una serie di progetti per promuovere la Toscana nel mondo”.
A partire da maggio, sono previsti open days e incontri di approfondimento coinvolgendo operatori, cittadini e studenti con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza turistica e stimolando verso il settore anche i giovani.
Federico Alberto Direttore creativo Studiowiki Area Comunicazione DEDE Destination Design: “Il progetto valoristico sul Valdarno aretino, va a consolidare il lavoro svolto in precedenza. Due anni di progetto per con tre aree di lavoro: marketing, comunicazione e IAT e tour operating. Rappresento il lato comunicazione e i lavori si orienteranno verso una redazione di destinazione, quindi far convogliare le informazioni su di noi e ribatterle nel territorio. Obiettivo quindi di consolidamento di informazioni interne al Valdarno, come il progetto con le scuole e i cittadini”.
Enrico Ferrero A.D. Ideazione – Area marketing DEDE Destination Design: ” Progetto finanziato da regione Toscana e condiviso dagli 8 comuni, orientato a valorizzare il Valdarno, ma specie a lavorare a stretto contatto con gli operatori per creare un sistema di accoglienza e informazione turistica veramente virtuoso. I dati del 2022 sono estremamente confortanti e hanno registrato un ritorno del turismo straniero, lavoreremo quindi per intercettare i passati bacini, ma anche per i nuovi. Lavoreremo per migliorare il settore turistico mettendo in rete gli uffici turistici del territorio e creando un sistema performante”.
In parallelo, verrà anche attivato uno IAT (Ufficio comunale di informazione e Accoglienza) virtuale, con un back office attivo tutto l’anno, con l’intento di superare la frammentarietà attuale presente in Valdarno. Ciò aiuterà l’organizzazione interna del settore turistico con la creazione di una redazione di destinazione, che darà vita a contenuti social, e non, e newsletter mensili. Infine, il prossimo autunno prenderà il via il progetto “Close to home”, dedicato agli studenti delle scuole secondarie del territorio.
Emiliano Monaco Vicepresidente ITUR – Area IAT e tour operator DEDE Destination Design: “ITUR si occupa di gestire ogni informazione turistica e la parte di commercializzazione. In particolare, per questa annualità abbiamo due aree: IAT virtuale che uniformerà tutto il sistema di informazione turistica, che in questo momento è un pò frammentato e poi la promo commercializzazione, in sedici mesi, con cinque open days, tematici con operatori e scuole ancora da definire nel dettaglio”.
