Per l’anno scolastico 2024/2025 anche nei plessi dell’infanzia e della secondaria di primo grado di Faella verrà introdotta, in via sperimentale, l’etichettatura della Comunicazione aumentativa alternativa in ambiente scolastico (CAA). Si tratta di un progetto che era già partito alla primaria di Faella, dunque tutte le scuole di questo centro del comune di Castelfranco Piandiscò ne sono ora coinvolte.
Ad annunciare l’allargamento del progetto è Orietta Gagliardi, assessore all’istruzione del Comune, che spiega: “La CAA era già presente alla scuola primaria a Faella, grazie alla donazione del progetto da parte dell’Associazione ‘Abbracciamo il Valdarno’, ora c’è la volontà dell’Amministrazione comunale a implementare la CAA estendendola a tutto il plesso di Faella. Nei prossimi tre anni verrà sviluppata in tutti gli altri istituti scolastici di Castelfranco Piandiscò”.
La CAA è un sistema di comunicazione che utilizza un linguaggio univoco al di là delle parole per tutti coloro che hanno difficoltà comunicative, ma anche per i bambini stranieri che non hanno ancora imparato la lingua italiana. È un approccio inclusivo che ha l’obiettivo di promuovere e diffondere l’uguaglianza e l’accessibilità all’istruzione. Questo progetto è stato realizzato con la collaborazione dell’Associazione “Abbracciamo il Valdarno”, che provvederà al posizionamento delle etichettature, e della disponibilità del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Don Milani.