È arrivato il momento tanto atteso per gli amanti della buona cucina e delle tradizioni locali: il My Stufato Food & Fun Festival sta per fare il suo ritorno a San Giovanni Valdarno. Dopo il sorprendente successo della prima edizione, questo festival dedicato al celebre Stufato alla Sangiovannese si appresta a vivere la sua seconda edizione, pronta a deliziare i palati e a divertire i visitatori il 14 e 15 ottobre.
San Giovanni Valdarno si prepara a trasformarsi in un autentico ristorante diffuso grazie a un progetto appassionato che celebra il piatto principe della tradizione locale: lo Stufato alla Sangiovannese. Questo festival, noto per la sua combinazione di buon cibo e intrattenimento di qualità, è diventato un appuntamento imperdibile per residenti e visitatori di tutte le età.
Lo Stufato alla Sangiovannese, con la sua ricchezza di sapori e la sua storia radicata nel territorio, sarà il protagonista indiscusso di questo evento culinario. Le varie location nel centro storico di San Giovanni Valdarno offriranno preparazioni uniche che attingono dagli ingredienti e dalle tradizioni che hanno reso celebre questo piatto. Sarà un’occasione unica per assaporarne il gusto autentico e scoprire nuove interpretazioni di questa prelibatezza locale.
Dopo il successo straordinario dello scorso anno, con la distribuzione di ben 800 chili di stufato, migliaia di porzioni e la partecipazione di oltre 10mila visitatori, le aspettative per questa edizione sono alle stelle. Il festival promette di essere ancora più coinvolgente, con due giornate che mescolano sapientemente la cultura dello street food con il concetto di social dining, permettendo a tutti di gustare piatti tradizionali a prezzi accessibili e di creare nuovi ricordi intorno a tavole condivise. Le strade del centro storico saranno animate da una variegata offerta di intrattenimento, tra cui musica live, esibizioni di vinili, DJ set e artisti di strada.
L’inaugurazione ufficiale della manifestazione, organizzata con passione dalla Pro Loco di San Giovanni Valdarno con il sostegno e il patrocinio del Comune, è in programma sabato 14 alle 11:30. Sarà un momento di festa e di condivisione, in cui la comunità si unirà per celebrare la ricchezza della cucina locale e l’energia contagiosa di questo festival.
Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni:”Siamo felici di presentare la seconda edizione di Mystufato il Festival all’insegna del cibo, dell’arte di strada e del divertimento di San Giovanni Valdarno. Saranno due giorni in cui nel centro storico della nostra città saranno presenti ristoranti diffusi, artisti di strada, band musicali, arte e laboratori, aree giochi per bambini, tutte le attività commerciali aperte per accogliere cittadini e visitatori intorno al piatto della nostra tradizione culinaria, lo stufato alla sangiovannese. Quando è nato Mystufato, un anno fa, era nelle nostre intenzioni, insieme alla Pro Loco, di realizzare una manifestazione che, partendo dalle nostre ricette della tradizione – rivisitate in chiave moderna ed attuale – avesse poi una dimensione largamente popolare in grado di attrarre tante persone nella nostra cittadina. “
Continua e conclude Vadi:”Una scommessa vinta, lo scorso anno, con diecimila visitatori che arrivarono a San Giovanni Valdarno, complice anche il bel tempo, nel fine settimana del Festival. L’auspicio è che anche quest’anno si ripeta e si accresca il successo di questa manifestazione che presenterà alcune novità interessanti per la seconda edizione. Per l’occasione sarà possibile visitare anche la mostra dedicata a Giovanni da San Giovanni, Bizzarro e capriccioso umore. Giovanni da San Giovanni pittore senza regola alla corte medicea che, in questa due giorni, avrà aperture anche nel dopo cena. Il mercato del sabato mattina, in accordo con le categorie del commercio ambulante, sarà recuperato domenica 19 novembre”.
Marco Talladira, organizzatore del Festival:” Vedremo coinvolti 60 artisti nei due giorni: tra musicisti, artisti di strada, artigiani. Il sabato sera avremo come ospiti i Rock n Roll Kamikazes e la domenica Greg, del duo Lillo e Greg.”
Massimo Pellegrini, Pro Loco:” Al centro dell’iniziativa c’è lo stufato alla sangiovannese e poi 4 ristoranti che ripenseranno altri piatti sempre utilizzando le materie prime dello stufato, quindi carne e spezie. Oltre a questo ci saranno anche delle isole di somministrazione di vino che quest’anno proporranno delle etichette che provengono un po’ da tutta Italia.”
Marco Ermini, Banca del Valdarno:“Come Banca del Valdarno siamo felici di collaborare ad un’iniziativa che esalta il territorio e le sue tradizioni e coinvolge l’intera popolazione. Per due giorni San Giovanni sarà il fulcro del Valdarno e offrirà cibo, musica, divertimento ma, soprattutto momenti di socializzazione e momenti culturali. Fra i nostri principi c’è appunto la volontà di sviluppare e sostenere una cultura sociale e una cultura diffusa”.
La traduzione letterale del nome è “il mio stufato”, ed è proprio attorno a questa ricetta antica, che si tramanda da secoli, che si costruisce l’evento. Sull’origine dello stufato e sull’autore della ricetta si narrano molte versioni dal fascino antico. La preparazione ha un ingrediente segreto: il drogo, la miscela di spezie che gli stufatari e le drogherie mantengono celata. La ricetta prevede inoltre che la carne di vitello debba essere quella del muscolo della zampa anteriore, in modo da differenziare lo stufato dal comune spezzatino.
